Martedì, 25 giugno, la questione dell'occupazione abusiva della casa popolare da parte di Ilaria Salis sarà discussa ufficialmente nel consiglio regionale della Lombardia tramite una mozione presentata da Fratelli d'Italia. Il partito di Giorgia Meloni farà pressione sulla giunta Fontana per verificare, tramite la controllata Aler, se la neo parlamentare europea di Avs davvero deve all'ente pubblico qualcosa come 90 mila euro di fitti arretrati. Sta di fatto che, nel frattempo, la rivendicazione della stessa Salis di aver partecipato ad azioni dimostrative per affermare il diritto alla casa per tutti, non ha fatto altro che accendere ancora di più gli animi.
I leader di Alleanza Verdi e Sinistra che hanno candidato Ilaria Salis all'europarlamento consentendole prima di uscire dal carcere di Budapest dove era stata rinchiusa senza processo e poi di essere di nuovo una persona libera, hanno difeso a spada tratta la loro rappresentante a Bruxelles e Strasburgo. Angelo Bonelli ha avuto modo di dire che chi l'attacca, in particolar modo la destra, farebbe meglio ad occuparsi dei 49 milioni che la Lega ha sottratto allo Stato. Nicola Fratoianni, invece, l'ha messa così:
Il leader di Sinistra Italiana, poi, ha argomentato:
A tutto questo, oggi, 23 giugno, Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, ha ribattuto così: