Ironia e sorrisi alternati ad attacchi diretti alla maggioranza e alla sua avversaria Giorgia Meloni. I risultati dei ballottaggi alle Elezioni comunali danno forza e morale a Elly Schlein che si presenta oggi, 25 giugno 2024, in conferenza stampa al Nazareno per commentare quello che descrive come un successo senza se e senza ma del suo Pd.
Si presenta davanti ai cronisti citando l'Italia di Spalletti e il suo risultato di ieri sera contro la Croazia, Elly Schlein, introducendo la sua conferenza stampa al Nazareno con una battuta che è già segnale del clima disteso, e battagliero, che si respira in casa Pd.
Un parallelismo, ovviamente, tra il pareggio della Nazionale che le consente il passaggio agli ottavi degli Europei, e il risultato decisamente positivo del Partito democratico e dei suoi alleati ai ballottaggi delle Comunali.
Perché di successo si è trattato e nessuno può metterlo in discussione. Ecco, allora, un'altra battuta, questa volta destinata a Giovanni Donzelli di Fratelli d'Italia che, finiti gli scrutini, aveva provato a spiegare perché, secondo lui, la tornata elettorale avesse visto un'affermazione del centrodestra a discapito del centrosinistra. Schlein si fa aiutare, in questo caso, da Davide Baruffi, responsabile Enti Locali del partito, che dice che lo spiegheranno al deputato FdI "con il pallottoliere".
Dagli scherzi si passa all'analisi, dall'ironia alla lotta al centrodestra e alle politiche del governo guidato da Giorgia Meloni, cui la segretaria dem lancia un messaggio inequivocabile: "Stiamo arrivando".
Un segnale, quello trasmesso dagli elettori, che per Schlein è rivolto, però, anche agli alleati del centrosinistra. Perché per la segretaria del Pd il voto alle Comunali rappresenta la voglia di quell'unità del fronte progressista troppo spesso e troppo a lungo negata per ripicche personali o posizionamenti opportunistici.
Se si riuscirà a tenere insieme quel fronte come chiedono i cittadini, Schlein è convinta che arriveranno altre vittorie. Vittorie che, secondo il Pd, la destra dimostra di fare molta fatica ad accettare, non accettando che il risultato di queste Comunali sia anche espressione di un giudizio negativo sull'operato dell'esecutivo.
Ma alle voci del centrodestra che segnalano un aumento dell'astensionismo nel secondo turno delle Comunali, arrivando a ipotizzare un'eliminazione dei ballottaggi, come fatto anche dalla seconda carica dello Stato Ignazio La Russa, la Schlein mette da parte i guanti di velluto e passa all'attacco.
L'astensionismo, secondo la segretaria del Pd, si combatte ridando dignità alla politica, mostrando serietà e combattendo la disillusione serpeggiante tra i cittadini. Una responsabilità di cui lei stessa promette di farsi carico.
Come detto, il risultato elettorale dà nuova linfa alle battaglie dell'opposizione. Schlein si sente forte dell'appoggio dei cittadini che, evidentemente, hanno dimostrato di vedere in lei un punto di riferimento per una visione delle esigenze del Paese diversa da quella di Meloni e i suoi.
A partire dalle riforme su cui il governo ha fatto quadrato nelle ultime settimane. In particolare, il giudizio della segretaria è impietoso sull'autonomia differenziata, accusata più volte di incrementare le disuguaglianze nel Paese, avvantaggiando le regioni più ricche del Nord a discapito di quelle del Sud.
Schlein garantisce che il Pd continuerà a contrapporsi contro il provvedimento, cercando di ampliare il più possibile il campo degli oppositori alla misura.
Sorrisi e responsabilità, ironia e lotta dura. Serenità e convinzione finalmente ritrovate dalle quali, ne sembra convinta Elly Schlein, dovrà ripartire la corsa del Partito democratico.