Si può essere alleati in Italia e avversari in Europa? E' il destino che attende le forze politiche del centrodestra. Tra Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia, solo quest'ultima, parte integrante del Partito Popolare Europeo, sostiene la costituenda maggioranza Ursula 2.0, quella che sostiene un secondo mandato da presidente della commissione di Ursula von der Leyen con Ppe, liberali e Partito socialista. Così, inevitabilmente, anche in Italia si aprono crepe che, alla fine, potrebbero essere pagate dal Governo di Giorgia Meloni. Questo, soprattutto se il centrodestra non riuscisse a tenere separate le due partite: quella nazionale e quella europea, con i nuovi equilibri e i nuovi vertici che devono costituirsi lungo l'asse Bruxelles-Strasburgo. Ma che inevitabilmente avranno conseguenze anche a Roma.
Lunedì prossimo, 8 luglio, Forza Italia ha in agenda un importante consiglio nazionale. Il partito guidato da Antonio Tajani deve prepare il congresso. Ma all'ordine del giorno, in ogni caso, ci sarà anche l'attuale situazione politica, quella venutasi a creare dopo le elezioni europee dell'8 e 9 giugno scorsi e che hanno visto Forza Italia avere più consensi della Lega. Per gli azzurri, sarà anche l'occasione di rimarcare che, in Europa, stanno giocando da protagonisti la partita per giungere a un secondo mandato da presiente della Commissione della popolare Ursula von der Leyen. Fumo negli occhi per la Lega, relegata (quasi sicuramente) all'opposizione nel gruppo dei nuovi Patrioti di Orban & soci di ultradestra.
Tra i due partiti di maggioranza, le prime tensioni si sono già scaricate sullo scenario italiano: basti pensare a quella nata dalla proposta del Carroccio di alzare il tetto pubblicitario alla Rai (cosa che danneggerebbe l'azienda di famiglia di Forza Italia, Mediaset). Sta di fatto che oggi, 5 luglio, il segretario Tajani, nei confronti degli alleati, cerca di fare ancora il pompiere:
A prendersi la briga di pungere di più gli alleati, anche davanti ai malumori come quello confidato oggi a Tag24.it dal leghista Angelo Ciocca, è il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri:
Leggi Roberta Metsola e, appunto, Ursula von der Leyen.
E quindi, sempre per Maurizio Gasparri, last but not least: