Una svolta in tutti i sensi. Di quelle che si devono fare, in modo ragionato e senza alcuna paura. Anzi, con una voglia incredibile di fare bene e di rilanciare le ambizioni di una regione come l'Umbria che si muove in grandissime difficoltà. E allora ecco che il segretario nazionale di Alternativa Popolare e Sindaco di Terni, scende di nuovo in campo, scioglie ogni riserva e si candida come Presidente della Regione Umbria.
A comunicarlo è stato lo stesso Stefano Bandecchi, come aveva in qualche modo annunciato a Tag 24 nel week-end, parlando di una scelta "coraggiosa e piena di grande passione", quando ha cercato di spiegare la lettera e il passo indietro che aveva compiuto il vice-Sindaco e candidato di AP alla Regione Umbria Riccardo Corridore. E tutto faceva capo ad una raffinata strategia politica anche per sgomberare ogni dubbio in vista delle elezioni regionali che si terranno in inverno, quasi a ridosso del Natale.
Una scelta di campo ben precisa, anche e soprattutto per come sta portando avanti da cinque anni l'attuale presidente Tesei, con una regione al collasso dal punto di vista sanitario e tante altre cose che non funzionano. E non è un mistero che la gente non è che sia così soddisfatta del lavoro che sta facendo la candidata della Lega che, da quanto si apprende, è in odor di conferma, anche se all'interno dello stesso centro-destra non è che ci sia tutta questa gran convinzione.
Ed è proprio su questo aspetto squisitamente politico che Stefano Bandecchi lancia la propria sfida e, in qualche modo, richiama l'attenzione dello stesso centro-destra, facendo capire soprattutto alla parte moderato dell'elettorato che la sua candidatura a governatore della Regione rappresenta "un voto utile per tutti coloro che votano a destra".
E lo spiega in maniera aperta e chiara in un lungo video che il segretario Stefano Bandecchi ha pubblicato sul suo profilo Instagram: "Andremo contro una destra che vuole ricandidare Donatella Tesei. Una presidente che non ha brillato per la costruzione dell’ospedale a Terni, cercando di dare la colpa all’amministrazione comunale. E che in tutta l’Umbria ha peggiorato tutti gli indicatori, dato che questa regione è tra le ultime in Italia in quasi tutti i report. La riteniamo una candidata improponibile. Sarebbe bene che facesse passo indietro, così il centrodestra potrebbe candidare Stefano Bandecchi. Con AP in campo faremo sicuramente perdere il centrodestra. Poi ci occuperemo della sinistra, che non vogliamo che vinca. Tutti quelli che sono di destra in Umbria devono riflettere. Se vogliono un moderato al comando, un uomo di centro, un uomo che può fare anche l’occhiolino a destra ma resta uomo di centro, devono votare Stefano Bandecchi"