Rimborso Agenzia delle Entrate: con la pubblicazione di un apposito avviso all’interno del proprio sito web ufficiale durante il corso della giornata di ieri, giovedì 11 luglio 2024 l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che è attualmente in corso una nuova ondata di false comunicazioni relative ai rimborsi fiscali e, dunque, di un ennesimo tentativo di phishing ai danni dei cittadini.
Nello specifico, l’amministrazione finanziaria stessa ha segnalato la presenza di una campagna malevola che viene effettuata mediante l’invio di false comunicazioni tramite email (posta elettronica) e tramite PEC (posta elettronica certificata).
Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda i tentativi di phishing in oggetto ed, in particolare, l’ultimo avviso che è stato pubblicato da parte dell’Agenzia delle Entrate per ciò che concerne una nuova ondata di false comunicazioni relative ai rimborsi fiscali.
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, con lo scopo di mettere in allerta i contribuenti per quanto riguarda una nuova ondata di email truffa che vengono ad alcuni malcapitati, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato all'interno del proprio sito web ufficiale un apposito avviso attraverso il quale ha segnalato un ennesimo tentativo di phishing, comunicando ai soggetti interessati quelli che sono i dettagli su come difendersi da qualsiasi tentativo di truffa ai propri danni.
Nello specifico, ecco qui di seguito quali sono i tratti distintivi delle false comunicazioni relative ai rimborsi fiscali, in cui i malintenzionati tentano di sostituirsi all’Agenzia delle Entrate:
Dopo aver riportato un’email di esempio che potrebbe essere inviata da parte dei malintenzionati, l’AdE avverte i contribuenti e gli raccomanda di prestare la massima attenzione nel caso in cui ricevano delle email con all’interno alcuni degli elementi sopra richiamati oppure che siano simili a quella di esempio che è stata messa a disposizione sul proprio sito web ufficiale da parte dell’amministrazione finanziaria stessa.
A tal proposito, pertanto, disconoscendo totalmente questa tipologia di comunicazioni truffa e questa nuova ondata di phishing, l’Agenzia delle Entrate invita tutti i cittadini italiani ad effettuare le seguenti operazioni in caso di dubbi in merito alla veridicità di una determinata email o PEC ricevuta dall’amministrazione finanziaria: