Avverti un sapore metallico, amaro o insolito in bocca che persiste nel tempo? Questo fastidioso sintomo potrebbe essere collegato a problemi alla tiroide.
La tiroide svolge un ruolo fondamentale nel nostro organismo, regolando il metabolismo e influenzando diverse funzioni corporee, tra cui il senso del gusto. Quando la tiroide funziona in modo anomalo, sia in caso di ipertiroidismo che di ipotiroidismo, possono manifestarsi alterazioni del gusto come sapore metallico, amaro o insipido. Vediamo i dettagli.
Hai notato un sapore metallico, amaro o insolito in bocca che persiste nel tempo? Questo fastidioso sintomo può avere diverse cause, tra cui problemi alla tiroide, ma non è l'unica possibilità.
Quando la tiroide non funziona correttamente, sia in caso di iperattività (ipertiroidismo) che di ipoattività (ipotiroidismo), possono verificarsi alterazioni del gusto.
Tuttavia, un sapore strano in bocca non è sempre un campanello d'allarme per la tiroide. Altri fattori possono causare questo disturbo, come:
Se il gusto alterato persiste o si accompagna ad altri sintomi, come stanchezza, dimagrimento inspiegabile, irregolarità mestruali (nelle donne), è importante consultare un medico per una diagnosi accurata.
La diagnosi di un disturbo del gusto può essere complessa, perché non dipende solo dal senso del gusto in sé, ma anche da altri sensi come il tatto, la temperatura e l'olfatto.
La tiroide può avere un impatto sui disturbi del gusto. L'assunzione di alcuni farmaci per la tiroide, noti come tireostatici, può talvolta causare un sapore insolito in bocca. Questi farmaci antitiroidei riducono l'attività della ghiandola tiroidea e sono utilizzati per trattare l'ipertiroidismo. Di conseguenza, la tiroide può essere indirettamente responsabile di alterazioni del gusto.
L'ipertiroidismo si verifica quando la tiroide produce una quantità eccessiva di ormoni tiroidei, e provoca vari sintomi.
Un altro trattamento che può provocare un sapore metallico, simile a quello del rame, in bocca è la terapia con radioiodio. Questo trattamento, utilizzato per colpire le cellule tiroidee iperattive, impiega iodio radioattivo per irradiare il tessuto tiroideo dall'interno. È spesso usato per trattare condizioni come:
Anche le compresse di iodio possono causare un sapore anomalo in bocca. Tuttavia, questo effetto collaterale è più comune con dosi elevate, come quelle utilizzate per prevenire il cancro alla tiroide in caso di incidenti nucleari. I farmaci contenenti iodio utilizzati per trattare condizioni tiroidee hanno dosi molto più basse e raramente influenzano il gusto se assunti correttamente.
A volte, un gusto strano in bocca può essere un segnale di un problema metabolico, come una tiroide ipoattiva. Non è del tutto chiaro se la causa sia la malattia stessa, i farmaci usati per trattarla o altri fattori. Sembra non esserci una relazione diretta tra la gravità del problema alla tiroide e l'intensità del disturbo del gusto.
Una tiroide ipoattiva non trattata può avere effetti gravi e duraturi. Se sospetti di avere un ipotiroidismo, è importante fare un test per confermare la diagnosi. Alcuni segnali comuni di una tiroide ipoattiva includono stanchezza, aumento di peso e sensibilità al freddo.
In alcuni casi, possono volerci mesi o addirittura anni prima che il senso del gusto torni completamente alla normalità, indipendentemente dalla causa.
Se sospetti che il problema sia legato alla tiroide, consulta il tuo medico per un'adeguata valutazione e trattamento.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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