Continuano le indagini sull'omicidio di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa con 29 coltellate lo scorso ottobre nel condominio di via dei Ciclamini a Rimini: la nuora Manuela Bianchi sarà nuovamente interrogata in questura.
La donna, che fu la prima a dare l'allarme dopo aver trovato il cadavere dell'anziana, verrà sentita come "persona informata sui fatti" dal capo della Squadra mobile riminese Marco Masia e dal pm Daniele Paci domani, martedì 16 luglio 2024.
Manuela Bianchi verrà ascoltata in mattinata. Secondo quanto si apprende, tra i punti da chiarire ci sono i dettagli del ritrovamento. Ma soprattutto la natura del suo rapporto con il 34enne di origine senegalese Louis Dassilva.
Marito della vicina di casa di Manuela, Dassilva è al momento l'unico indagato per il delitto. Con lui avrebbe avuto una relazione clandestina, venuta alla luce in seguito al delitto.
La Bianchi sarà assistita dalla sua legale, Nunzia Barzan, e dal criminalista Davide Barzan.
Il perito Emiliano Giardina sta intanto analizzando i reperti di DNA rinvenuti sul luogo del delitto e in particolare sul cadavere.
Si cerca, infatti, ogni più piccolo dettaglio che possa aiutare gli inquirenti a dare un nome all'assassino o all'assassina di Pierina, a distanza di ormai 9 mesi dall'atroce omicidio.
I risultati, derivanti dalle analisi eseguite nel laboratorio di genetica forense dell’Università Tor Vergata di Roma, dovrebbero arrivare non prima di agosto.