Sulla vicenda del giornalista de La Stampa Andrea Joly aggredito sabato 20 luglio da un gruppo di militanti di CasaPound, è intervenuto anche il vicepremier di Forza Italia Antonio Tajani. E lo ha fatto prendendo le distanze dal presidente del Senato in quota Fratelli d'Italia Ignazio La Russa che aveva in un certo qual modo accusato il giornalista di non essere stato abbastanza prudente e professionale perché non dichiaratosi tale davanti ai militanti di estrema destra.
Il leader di Forza Italia ha detto la sua sull'eventuale scioglimento di CasaPound:
Parole che faranno senz'altro aumentare il livello di tensione all'interno della maggioranza, anche perché La Russa aveva escluso la possibilità di mettere CasaPound fuori legge. E nessun'altro rappresentante del Governo Meloni aveva aperto a questa eventualità.
In ogni caso, Tajani sul giornalista aggredito ha pronunciato parole chiarissime:
I responsabili dell'aggressione contro Andrea Joly, a quattro giorni dall'accaduto, sono stati identificati.