Campo largo, guerra a Gaza e in Ucraina, dimissioni di Toti: programma politico ricco per Giuseppe Conte oggi 26 luglio 2024 al Giffoni Film Festival. La 54esima edizione dell'evento ha visto presenti diversi politici, come Elly Schlein del PD, e Conte non ha lesinato commenti sugli argomenti che in questo momento interessano a tanti.
Resta netto il suo giudizio negativo per il governo di Giorgia Meloni, accusato di pensare più al proprio potere che al bene del paese: "La meritocrazia rischia di essere una grande presa in giro, soprattutto a opera di questo governo, che poi ti sistema il cognato come ministro, la sorella a capo del partito e, adesso, hanno esaurito i parenti in tutti i posti chiave".
Alla 54esima edizione del Giffoni Film Festival era presente anche un pezzo di opposizione, o di "campo largo" che dir si voglia. Dopo Elly Schlein, segretaria del PD intervenuta nella mattinata di oggi 26 luglio 2024, è toccato nel primo pomeriggio a Giuseppe Conte, capo politico del M5S.
Il pentastellato si dice contento dell'invito, perché è un modo per avvicinare i giovani alla politica, ma ci tiene a puntualizzare alcuni passaggi sui prossimi progetti di chi vorrebbe porre fine al governo di Giorgia Meloni.
Conte si mostra possibilista al progetto del "campo largo", tornato in auge nei discorsi pubblici dopo che è stata avviata la piattaforma digitale per la raccolta firme dei referendum. Uno strumento che potrebbe accelerare il lavoro dei partiti d'opposizione? Questo è un discorso riservato più al futuro, ma è il presente che interessa a tutti i politici coinvolti.
Conte indica che con il PD ha lavorato bene anche in tante questioni che non hanno conquistato lo spazio mediatico:
I più maliziosi, poi, hanno notato che Conte e Schlein hanno scelto di trascorrere parte della loro pausa pranzo insieme, ma come ha giurato il leader dei Cinquestelle è stata una pausa pranzo all'insegna del relax e non un "pranzo politico".
Comunque sia, Conte tiene a precisare cosa serva affinché la grande alleanza dei partiti d'opposizione non rimanga legata soltanto a singoli temi. Serve tempo, certo, ma serve anche la consapevolezza che tornare al governo per amore di governare non è utile alle necessità del paese:
La decisione di Joe Biden di non correre più alla presidenza degli USA ha messo in allarme chi riteneva possibile un accordo fra Hamas ed Israele, con la mediazione statunitense, per la liberazione degli ostaggi israeliani o persino per un cessate il fuoco.
Gli sforzi, assicurano in molti, continueranno in tal senso, e le guerre a Gaza e in Ucraina sono un grave ostacolo che l'Italia (e l'UE più in generale si trovano ad affrontare). Come fare per fermare questo spargimento di sangue?
Negoziati e ancora negoziati: è questa la risposta di Conte a quei giovani nel pubblico che gli hanno chiesto un commento in tal senso. Il leader pentastellato ha provato "vergogna" vedendo l'attuale governo sostenere l'esecutivo israeliano non interrompendo la fornitura di armi, così come gli scarsi sforzi per portare al negoziato Ucraina e Russia:
L'argomento del giorno, infine, è senz'altro la decisione di Giovanni Toti di dimettersi dalla presidenza della Regione Liguria. Decisione nell'aria, certo, agevolata anche dalla scarsa difesa che i suoi alleati politici hanno messo in campo in queste settimane.
Mentre tutti i partiti, dalla maggioranza all'opposizione, cominciano a sfogliare la margherita di possibili candidati, Conte si dice soddisfatto del passo di Toti. Il M5S aveva, secondo il suo leader, sollevato da tempo un problema di etica politica e di rispetto dei ruoli, per non avvilire le decisioni democratiche prese dagli elettori:
Le dimissioni di Toti? Noi l'avevamo detto, non si può pensare di governare una Regione dagli arresti domiciliari. Lasciamo, adesso, che la vicenda giudiziaria, che è una vicenda che assolutamente ha regole, dinamiche, logiche completamente diverse, faccia il suo corso.
Il tema sollevato da Conte riguarda quindi l'opportunità politica che un politico coinvolto in un delicato caso giudiziario possa governare una regione senza poter andare al consiglio comunale. Il leader pentastellato sembra lanciare il programma elettorale del M5S, basato sul rispetto delle regole e delle leggi: