Il programma Visit PNRR-Lavoro è stato lanciato per supportare progetti di ricerca volti a valutare gli impatti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Con deliberazione CdA 24 luglio 2024 n. 65, è stato pubblicato un bando di selezione per creare una graduatoria di idonei per l’assegnazione di progetti di ricerca su queste tematiche. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle ore 16:00 (ora italiana) del 27 settembre 2024.
Il bando è finalizzato a selezionare esperti per condurre ricerche riguardanti le valutazioni in itinere ed ex post del PNRR, con particolare attenzione agli impatti sul mercato del lavoro e sul sistema di welfare. Questo progetto rientra nella convenzione tra l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) e il Ministero dell'Economia e delle Finanze, siglata il 20 settembre 2023.
Possono partecipare al bando:
È importante che i partecipanti non siano dipendenti INPS né abbiano parentela fino al secondo grado con membri del Comitato di indirizzo del programma, il Presidente dell'INPS, o altri dirigenti INPS.
I progetti di ricerca devono focalizzarsi su una delle seguenti aree:
Le ricerche dovrebbero tenere conto degli obiettivi di parità di genere, riduzione delle diseguaglianze intergenerazionali e territoriali, e transizione verde e digitale.
I progetti di ricerca hanno una durata di 18 mesi dalla data di perfezionamento del contratto. L’importo della borsa di ricerca è di 10.000 euro, erogati in tre tranche:
Al termine del progetto, i ricercatori potranno accedere alla piattaforma "Visitinps Scholars" per aggiornare e perfezionare il loro lavoro.
Le domande di partecipazione devono essere inviate entro le 16:00 del 27 settembre 2024 all'indirizzo email domandevisitPNRR@inps.it. Non sono ammesse altre modalità di invio.
Di seguito elenchiamo i documenti da presentare:
La documentazione deve essere inviata in formato PDF. Eventuali richieste di informazioni possono essere inviate all’indirizzo email visitPNRR@inps.it.
Il candidato può indicare un collaboratore o un team multidisciplinare di ricerca, specificando il valore aggiunto delle competenze integrative in materie giuridiche, sociologiche o demografiche. Solo il soggetto assegnatario e il collaboratore potranno accedere ai dati necessari per la realizzazione della ricerca.
La selezione dei progetti di ricerca nell’ambito del programma Visit PNRR-Lavoro è affidata a una commissione composta da tre membri: uno designato dall’INPS, uno dalla Ragioneria Generale dello Stato (RGS), e uno tra gli esperti del Comitato di indirizzo del programma. La commissione valuta comparativamente i progetti di ricerca e le competenze scientifiche dei candidati, tenendo conto dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche riportate nei curriculum vitae.
La commissione verifica preliminarmente la validità scientifica del tema del progetto e la sua conformità alle aree di analisi del PNRR. I progetti valutati come non pertinenti vengono esclusi. I criteri di valutazione includono:
Anche i collaboratori e i membri del team di ricerca sono valutati in base all’adeguatezza delle loro competenze scientifiche e professionali.
I candidati vengono valutati su un massimo di 100 punti, con un punteggio minimo di 60 punti necessario per essere considerati idonei. La graduatoria degli idonei, basata sulle risorse disponibili, viene pubblicata sui siti dell’INPS e della RGS e ha validità di 12 mesi, o fino alla pubblicazione del successivo bando.
I vincitori ricevono comunicazione scritta dell’ammissione al programma, con o senza indennità. Entro 15 giorni dal ricevimento, devono inviare una dichiarazione di accettazione o di rinuncia, indicando la data di inizio dell’attività di ricerca, che deve essere entro due mesi dalla pubblicazione della graduatoria. La mancata comunicazione entro il termine comporta la decadenza e il subentro del candidato successivo.
Durante il progetto, il ricercatore e l’eventuale collaboratore accedono alle sedi abilitate tramite badge identificativo e devono inviare relazioni periodiche all’indirizzo email visitPNRR@inps.it:
Il Comitato d’indirizzo può richiedere presentazioni per illustrare le relazioni e chiedere integrazioni. La mancata presentazione delle relazioni comporta la decadenza dall’assegnazione del progetto.
I ricercatori devono presentare i loro lavori in seminari organizzati dalla Direzione centrale studi e ricerche e dalla RGS, non prima dell’invio della seconda relazione. Entro tre mesi dalla presentazione del documento finale, devono inviare il WorkInps Paper con i risultati della ricerca per la pubblicazione su una pagina internet congiunta RGS-INPS dedicata a Visit PNRR-Lavoro.
I ricercatori utilizzano le attrezzature messe a disposizione dall’INPS e ricevono supporto dal gruppo di lavoro INPS-RGS per comprendere la struttura dei dati. Le informazioni necessarie sono estratte dalle banche dati INPS e RGS, anonimizzate e salvate in un Desktop Virtuale accessibile tramite credenziali personali.
Il Desktop Virtuale non consente la navigazione Internet, l’accesso a dispositivi esterni, o l’estrazione di dati non autorizzata. Le richieste di importazione di dataset esterni devono includere dettagli specifici e sono soggette a revisione. Le richieste di estrazione dati devono riguardare solo dati aggregati e non microdati.
L’indennità relativa alla borsa di ricerca costituisce reddito assimilato a reddito di lavoro dipendente e soggetto a ritenuta Irpef secondo gli scaglioni di reddito progressivi. Anche per i non residenti in Italia, l’indennità è imponibile, salvo diversa disposizione delle Convenzioni internazionali sulle doppie imposizioni.
I ricercatori che accedono ai locali INPS sono coperti da assicurazione per infortuni e responsabilità civile verso terzi.