Non soltanto Chiesa, chi sono gli esclusi dalla Juventus per l'amichevole contro il Brest: due i nomi a sorpresa che accendono il mercato in uscita per la società bianconera e chiariscono i piani di Giuntoli e Thiago Motta.
Chi sono gli esclusi dalla Juventus per l'amichevole contro il Brest? Ben due nomi saltano all'occhio al di là dell'assenza di Federico Chiesa, già chiarito con Giuntoli e Thiago Motta e avvisato di non essere più parte del progetto bianconero.
Sorprendono, infatti, le esclusioni di Tiago Djalo e Nicolussi-Caviglia: entrambi in bilico dalla scorsa stagione e mai al centro del progetto anche dell'ex allenatore bianconero Max Allegri. Con l'arrivo di Thiago Motta, però, i due sono stati messi definitivamente ai margini.
Avvisati in tempo, sono stati messi a conoscenza delle scelte del nuovo tecnico in vista della prossima stagione e delle rinunce fatte sull'attuale rosa bianconera. Motivazioni di fondo disparate che hanno, però, lo stesso risultato: l'allontanamento dalla squadra.
Djalo e Nicolussi-Caviglia, così, non prenderanno parte all'amichevole in programma di questa sera che si giocherà contro il Brest. Possibile che questo discorso valga anche per le prossime, rispettivamente contro l'U23 a Villar Perosa e contro l'Atletico Madrid a ridosso dell'inizio di campionato.
Di seguito i convocati per il match contro la squadra francese divulgati attraverso un comunicato sui canali ufficiali bianconeri che attestano le numerose assenze, tra cui quella più rumorosa di Federico Chiesa:
PORTIERI: Pinsoglio, Di Gregorio, Perin e Daffara
DIFENSORI: Bremer, Gatti, Danilo, Cambiaso, Cabal ,Savona, Barbieri e Rouhi
CENTROCAMPISTI: Locatelli, Adzic, Thuram, Fagioli e Douglas Luiz
ATTACCANTI: Vlahovic, Yildiz, Weah, Sekulov e Mbangula.
A sorprendere maggiormente l'assenza del centrocampista che è stato impegnato specialmente nelle ultime uscite di campionato della scorsa stagione e che ha un trascorso in bianconero che va dalle giovanili fino ad oggi.
Probabile che Nicolussi venga ceduto in prestito per collezionare maggiore minutaggio e avere amplio spazio per giocarsi la titolarità. Su di lui forti 2 squadre: Venezia e Palermo, pronte a bussare alla porta della Juventus.
Discorso simile per Djalo, mai visto in campo con i bianconeri se non nell'ultima di campionato contro il Monza per poco più di un quarto d'ora di gioco. Un vero e proprio oggetto del mistero che non si è mai potuto giocare le sue carte, causa rientro da un importante infortunio.
Anche il portoghese si dirige verso il prestito poiché necessita di un ritorno graduale ad una forma fisica che gli permetta di poter essere utile alla Juventus: in Italia si registra l'interesse del Monza, ma non è da escludere la pista estera con il Porto pronto a infilarsi nella trattativa.
A fare più rumore di tutti l'esclusione di Chiesa: il giocatore ha avuto un confronto importante alcuni giorni fa con la dirigenza e il tecnico bianconero. Quest'ultimo è stato diretto e ha chiarito quale futuro potrebbe aspettare all'attaccante qualora dovesse opporsi ad un trasferimento.
L'esterno azzurro, infatti, potrebbe restare ai margini di un progetto che non sembra avere posto per lui, non tanto per le dote tecniche indiscusse quanto per una filosofia di gioco che Thiago Motta vorrà portare avanti e che non prevede un suo impiego.
Nonostante l'interesse della Roma e di alcuni club inglesi, tra cui Chelsea e Arsenal, il giocatore è tiepido riguardo la sua partenza e non ha ancora digerito le ultime novità: la Juventus ha deciso di dargli ancora tempo ma ha voluto chiarire quale futuro attende il calciatore se deciderà di restare e di opporsi a quanto comunicato dalla dirigenza.
La possibilità più remota, infatti, è quella di una permanenza da parte dell'attaccante a favore della scadenza di contratto del 2025 e di una maggiore libertà di movimento e di richieste sull'ingaggio e sulle commissioni del suo agente Fali Ramadani.