Per la scienza è il Loxosceles rufescens, per tutti noi, è più comunemente il "ragno violino", chiamato così per la sua forma e il disegno sul dorso. E' famoso in Italia per essere potenzialmente un pericolo. Ma che succede se ti morde un ragno violino e che cosa bisogna fare dopo essere stati morsi?
Nonostante la "fama", molte persone non sanno esattamente cosa accade o come comportarsi di conseguenza, se ci capita il peggio con questo ragno.
Il morso del ragno violino ha una particolarità: spesso non fa male! Tanto che molte persone non si accorgono nemmeno di essere state punte, all'inizio.
Dopo qualche ora, però, possono arrivare i sintomi: arrossamento, prurito e un gonfiore lieve. Tutto questo poi può diventare una vescica che, in alcuni casi, si evolve in una lesione necrotica, (più facilmente.. Una "ferita con tessuto morto" che per guarire può aver bisogno di diverse settimane).
Il veleno del ragno violino al suo interno ha un enzima che si chiama sfingomielinasi D, che può causare danni ai tessuti e, in rari casi, provocare sintomi sistemici come la febbre, la nausea, dei dolori muscolari e, in situazioni molto estreme, anche l' insufficienza renale.
Tutto ciò può sembrare spaventoso, ma i casi gravi sono rari.
Se si hanno dei sospetti, come per qualsiasi cosa che riguarda la salute, la rapidità d'azione può sempre essere un modo efficace di agire.
Ecco cosa fare quando pensi di aver ricevuto un morso dal ragno violino:
Se possibile, può essere utile catturare il ragno o scattare una foto per aiutare gli specialisti a identificare correttamente di che tipo di ragno si tratta per adottare le tarapie più centrate.
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