Reddito di Attivazione: l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale mette a disposizione all’interno del proprio sito web ufficiale un apposito servizio online attraverso il quale permette ai soggetti interessati di presentare la domanda per beneficiare del Nuovo Reddito di Attivazione (Nuovo RA) della Provincia Autonoma di Trento.
Sono ammessi a ricevere la suddetta prestazione economica che viene erogata da parte dell’INPS tutti coloro che sono residenti nella Provincia Autonoma di Trento, che si trovano in stato di disoccupazione, ma che non percepiscono più dall'Istituto stesso l'indennità di disoccupazione NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego).
Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che concerne il Nuovo Reddito di Attivazione (Nuovo RA) ed, in particolare, che cos’è e come funziona questa prestazione economica, quali sono la decorrenza, la durata e l’importo del medesimo, a chi spetta e quali sono i requisiti che devono essere posseduti dai soggetti richiedenti, come fare domanda all'INPS.
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, l’INPS provvede al pagamento del Nuovo Reddito di Attivazione (Nuovo RA) con lo scopo di sostenere i soggetti che sono residenti nella Provincia Autonoma di Trento (PAT) e che si trovano in stato di disoccupazione.
Tale prestazione economica, nello specifico, viene versata direttamente da parte dell'Istituto stesso per conto della Provincia Autonoma di Trento, in base a quanto è stato definito all'interno di un'apposita convenzione approvata mediante la pubblicazione della determinazione presidenziale n. 87 del 24 giugno 2016.
Il Nuovo RA ha una durata massima pari a 180 giorni (6 mesi) e decorre dal giorno successivo fino al termine del periodo in cui si beneficia dell'indennità di disoccupazione NASpI, ad integrazione proprio di quest'ultimo.
Per quanto riguarda l’importo che viene erogato ai soggetti beneficiari, invece, l'INPS specifica che in seguito all’accoglimento dell’istanza da parte dei richiedenti viene versato a quest'ultimo un ammontare che dipende dall'ultima indennità giornaliera di NASpI percepita.
In particolare, l'importo del Nuovo Reddito di Attivazione è pari al 75% dell'ultima indennità giornaliera di NASpI percepita, non prendendo in considerazione ai fini del calcolo della medesima degli eventuali assegni al nucleo familiare ricevuti.
Nel caso in cui il richiedente sia anche beneficiario dell'Assegno di Disoccupazione (ASDI), invece, l'importo erogato sarà calcolato ad integrazione di quest'ultimo, fino al raggiungimento del 75% dell'ultima indennità giornaliera di NASpI percepita.
La prestazione economica in oggetto spetta a tutti i cittadini che sono residenti nella Provincia Autonoma di Trento (PAT), a patto che questi ultimi si trovino in uno stato di disoccupazione e non percepiscano più l'indennità di disoccupazione NASpI.
Oltre alle clausole sopra citate, poi, i richiedenti devono rispettare anche i seguenti requisiti:
La domanda per il Nuovo Reddito di Attivazione deve essere presentata tramite l’utilizzo di una delle seguenti modalità: