Perché a proposito delle prossime elezioni regionali in Emilia Romagna in programma il 17 e il 18 novembre, nelle ultime ore, si sta parlando tanto di Carlo Nervo, l'ex bandiera del Bologna calcio? Nervo è il terzo calciatore della storia rossoblù con più presenze (417, davanti a lui solo la leggenda Giacomo Bulgarelli e Tazio Roversi) condite da 42 gol (giocava nel ruolo di ala destra). Ma, una volta messi gli scarpini al chiodo, si è appassionato alla politica attiva, tanto da diventare sindaco di un piccolo paese, Solagna, in provincia di Vicenza, vicino alla sua Bassano del Grappa. Ora, a 52 anni, vuole rientrare in campo anche in occasione della partita delle regionali romagnolo-emiliane che vedono contrapposto il centrodestra di Elena Ugolini al centrosinistra di Michele De Pascale.
Carlo Nervo, che a Bologna ha trascorso 12 anni della sua carriera calciastica, dal 1994 al 2006, il 18 agosto scorso ha concesso una intervista al Resto del Carlino con la quale ha scelto la casacca da indossare in vista delle prossime regionali in Emilia-Romagna: è quella del centrodestra dell'ex sottosegretaria all'istruzione del Governo Monti, la civica Elena Ugolini. Del resto, proprio come ha fatto nelle vesti di calciatore, rimane fedele alla sua squadra: anche ai tempi della sindacatura di Solagna, Nervo ha governato con una maggioranza di centrodestra. Ma cosa ha detto l'ex ala del Bologna al Resto del Carlino tanto da far ipotizzare una sua candidatura?
E poi, ancora
E, a stretto giro, via social, in effetti è arrivata anche la risposta di Elena Ugolini alla richiesta di Carlo Nervo di scendere in campo al suo fianco in vista delle elezioni regionali del prossimo novembre:
Nervo si è detto pronto a fare la sua parte soprattutto sul fronte dello sport per i ragazzi emiliani e romagnoli. Ma proprio per questo ha dovuto affrontare anche il primo tackle della partita delle regionali: gli si è fatto sotto addirittura il Governatore uscente (ora europarlamentare in quota Pd) Stefano Bonaccini. Sui suoi canali social, infatti, ha scritto:
Bonaccini ha rivendicato che in Emilia Romagna, nel corso del suo mandato, è nata una vera e propria "Sport Valley, come ci ha riconosciuto il presidente del Coni Malagò". Ma tanto basterà a mettere fuori gioco Carlo Nervo?