26 Aug, 2024 - 15:11

Carta Dedicata a te: sì, ma solo con Poste Italiane! Ecco perché devi andare allo sportello postale

Carta Dedicata a te: sì, ma solo con Poste Italiane! Ecco perché devi andare allo sportello postale

Tra pochi giorni sarà finalmente possibile ritirare la tua Carta Dedicata a te presso gli uffici di Poste Italiane. La PostePay da 500 euro, tanto attesa, arriverà nelle mani dei beneficiari, segnando la fine di un percorso burocratico che sembrava interminabile. Vediamo insieme quali sono i requisiti, cosa comprare e perché è importante recarsi allo sportello di Poste Italiane!

Carta Dedicata a te: perché devi recarti ora allo sportello di Poste Italiane!

La legge di Bilancio 2023 ha istituito la Carta Dedicata a Te con un fondo destinato a potenziare il potere d’acquisto delle famiglie italiane. Per il 2024, questo fondo è stato ulteriormente incrementato, permettendo una destinazione d’uso più ampia rispetto a quella inizialmente prevista.

Basti pensare che il primo utilizzo della Carta Dedicata a te è stato previsto esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Attualmente, può essere impiegata anche per il rifornimento di carburante e per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale. Si tratta di un aggiornamento della destinazione d’uso dello strumento di pagamento che rappresenta un passo importante per offrire un sostegno maggiormente flessibile alle famiglie.

Requisiti per accedere alla Carta Dedicata a te

In sintesi, la Carta Dedicata a te è destinata a quei nuclei familiari che risiedono stabilmente in Italia, se iscritti all’Anagrafe comunale, e con un reddito certificato ISEE in corso di validità non superiore a 15.000 euro annui.

Quale domanda bisogna presentare? Non è necessario presentare alcuna istanza per ottenere la carta. I beneficiari sono individuati automaticamente dall’INPS e assegnati ai Comuni, che hanno il compito di verificare i requisiti necessari e di accertarsi che non ci siano incompatibilità con altre forme di sostegno economico.

Come funziona la ricarica della Carta Dedicata a te?

La prepagata Dedicata a te, del valore di 500 euro, sarà ricaricata a partire dalla distribuzione prevista per settembre 2024. È importante sapere che il primo pagamento dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre 2024, pena la perdita del diritto al beneficio.

Va detto che l’importo restante dovrà essere speso entro il 28 febbraio 2025.

L’elenco dei beneficiari e la verifica dei requisiti

Il primo elenco dei beneficiari è stato redatto dall’INPS e inviato ai Comuni, che hanno concluso la verifica della conformità dei requisiti dei nuclei familiari inseriti nella lista, producendo l’elenco definitivo degli aventi diritto.

La verifica ha riguardato diversi elementi, tra cui la composizione del nucleo familiare, questo valore comprendere almeno tre componenti, tra cui un minore, e il livello del reddito prodotto dall’indicatore ISEE fino a 15.000 euro.

La selezione dei beneficiari è stata articolata su criteri oggettivi e trasparenti, con priorità assegnata ai nuclei familiari con un reddito certificato ISEE più basso.

Come e dove ritirare la Carta Dedicata a te presso Poste Italiane

Una volta che l’INPS ha approvato l’elenco definitivo dei beneficiari, i Comuni inviano le informazioni a Poste Italiane, che provvede all’emissione delle carte di pagamento. I beneficiari riceveranno una comunicazione dal proprio Comune di residenza, con l’invito a recarsi presso gli uffici postali per ritirare la carta elettronica di pagamento, già attivata del valore di 500 euro e pronta all’uso.

Le carte possono essere utilizzate per fare la spesa, acquistare beni di prima necessità nei negozi convenzionati, rifornire l’auto di carburante o sottoscrivere abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.

Attenzione alle scadenze e all’utilizzo della carta

È fondamentale rispettare le scadenze innanzi indicate per l’utilizzo della carta, per evitare di perdere il diritto al contributo. Si ricorda, infatti, che il primo pagamento deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2024, e la restante parte della somma di 500 euro dovrà essere spesa completamente speso entro il 28 febbraio 2025.

AUTORE
foto autore
Antonella Tortora
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
adv
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE