La comunicazione dell'Agenzia delle Entrate presenta diverse novità introdotte dal decreto legislativo n. 110/2024. La prima riguarda il lancio di una nuova guida fiscale online, pensata per semplificare l'interazione con tutti i contribuenti. L'approccio ai servizi è ora più moderno e interattivo, rappresentando un significativo passo avanti verso la digitalizzazione e la velocizzazione delle procedure fiscali.
Grazie a nuovi box informativi disponibili sul sito dell'Agenzia, è più facile accedere a servizi come la richiesta della tessera sanitaria o l'apertura di una partita IVA. Inoltre, dal 1° gennaio 2024, entreranno in vigore importanti novità in materia di cartelle esattoriali. Vediamo insieme i punti principali della riforma della riscossione e come funziona la nuova guida online "I servizi dell'Agenzia delle Entrate".
Come anticipato, la principale novità comunicata dall'Agenzia delle Entrate, riportata nella sezione dedicata alla riscossione da fiscooggi.it, riguarda la nuova sezione "L'Agenzia informa". Tramite esempi pratici e un linguaggio chiaro, la guida assiste i cittadini nella navigazione tra i servizi offerti dall'Agenzia e nella gestione delle proprie pratiche fiscali direttamente da casa.
L'ampliamento e la semplificazione dei servizi online favoriscono l'autonomia dei contribuenti, rendendoli più preparati ad affrontare le procedure burocratiche in modo digitale. In alternativa, è sempre possibile rivolgersi a professionisti del settore o contattare direttamente l'Agenzia.
Il Decreto Legislativo n. 110/2024, pubblicato il 7 agosto 2024, introduce importanti novità nella normativa sulla riscossione delle cartelle esattoriali. In sintesi, la nuova normativa mira a rendere la riscossione più rapida ed efficiente:
Il decreto introduce l’utilizzo di tecnologie moderne per rendere il processo di riscossione più veloce ed efficiente.
Sono previsti miglioramenti nelle condizioni di accesso ai piani di rateazione, per rendere più agevole la gestione dei debiti.
Si mira a rafforzare il sistema di riscossione coattiva, garantendo una maggiore efficacia nelle procedure di recupero.
La normativa prevede anche semplificazioni e accelerazioni nei rimborsi, per migliorare i tempi di restituzione delle somme agli utenti.
È prevista una pianificazione annuale dettagliata delle azioni di recupero dei crediti, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione e la riscossione.
Il decreto introduce procedure per il discarico automatico dei crediti inesigibili e la possibilità di discarico anticipato, facilitando la gestione dei crediti non recuperabili.
Gli enti creditori potranno procedere al riaffidamento dei carichi all’Agenzia delle Entrate-Riscossione, migliorando la gestione dei debiti in sospeso.
Maggiore attenzione sarà dedicata ai controlli e alle verifiche, con il Ministero dell’Economia e delle Finanze che avrà un ruolo più attivo nel monitoraggio delle attività di riscossione.
La normativa chiarisce le responsabilità dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione e stabilisce procedure per contestare e risolvere le controversie, assicurando maggiore trasparenza e correttezza.
Una delle novità più significative riguarda l’introduzione di nuove regole per l’impugnazione delle cartelle esattoriali e dei ruoli, soprattutto in caso di pregiudizio per il debitore.
Sono state modificate le condizioni per il rateizzo del debito, basandosi sulla documentazione delle difficoltà temporanee del contribuente.
La sospensione della prescrizione ha ricevuto nuove disposizioni normative riguardanti i coobbligati solidali durante i piani di rateazione del debitore principale.
Infine, sono previste nuove procedure per la compensazione tra debiti e rimborsi, con limiti e condizioni specifiche che semplificano l’amministrazione dei pagamenti.
In sintesi, i punti principali: