Pensione prima dei 67 anni di età nel 2025: opzioni e requisiti per fasce di età. Qualcuno potrebbe pensare che il sistema previdenziale italiano stia per subire uno scossone. In verità, alcuni potrebbero passare un brutto quarto d’ora, se le nuove modifiche alla pensione anticipata ordinaria dovessero entrare in vigore.
La riforma delle pensioni non poteva cominciare peggio, dal momento che i lavoratori, per lasciare il lavoro, potrebbero dover maturare almeno 43 anni e 4 mesi per gli uomini e 42 anni e 4 mesi per le donne, contro gli attuali 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne. Tra nuove misure e cambiamenti in corso, molti si chiedono come sia possibile andare in pensione prima dei 67 anni di età. Vediamo quali sono le opzioni pensionistiche attualmente disponibili e le novità previste per il 2025.
Nel 2024, sono stati introdotti nuovi requisiti per la pensione di vecchiaia; pertanto, i lavoratori devono compiere 67 anni di età e avere 20 anni di contributi, con un assegno pari al trattamento minimo, ovvero 543 euro (assegno sociale).
In sintesi, le possibilità pensionistiche per la pensione distinte per fasce di età sono così articolate:
Anno di Nascita | Età Pensionabile | Requisiti Specifici |
1959 | 66 anni e 7 mesi | Possibilità di anticipare di 5 mesi |
1955-1965 | Pensione anticipata | Lunga carriera senza vuoti contributivi |
1961 | 64 anni e 20 anni di contributi | Contributivi puri |
Secondo quanto riportato da money.it, nel 2025 le opzioni previdenziali potrebbero variare in base a diversi elementi, tra cui:
I nati nel 1966 e 1968 possono accedere alla pensione anticipata con Quota 41 precoci, se hanno accumulato 41 anni di contributi, di cui almeno 35 anni di versamenti effettivi. Tuttavia, questo non è l’unico requisito da soddisfare per accedere al pensionamento anticipato senza limite di età. Infatti, è richiesto di soddisfare la qualifica di precoce, che prevede almeno 12 mesi di contribuzione prima dei 19 anni di età e l’appartenenza a una delle categorie meritevoli di tutela previste dalla normativa vigente, come ad esempio disoccupati, invalidi, caregivers o lavoratori usuranti.
Pensione di vecchiaia anticipata per i contributivi puri. I lavoratori che hanno maturato un’anzianità contributiva dopo il 1996 possono andare in pensione a 64 anni di età con 20 anni di contributi, a condizione che l’importo della pensione sia almeno pari a 3 volte il trattamento minimo vitale. Sono previsti requisiti agevolativi per le lavoratrici madri.
In sintesi, le possibilità pensionistiche per accedere alla pensione anticipata sono:
Tipo di Pensione | Requisiti | Età Pensionabile |
Attività Gravose | 30 anni di contributi | 66 anni e 7 mesi |
Pensione Anticipata Normale | 42 anni e 10 mesi (41 anni e 10 mesi per le donne) | Indipendente dall'età |
Contributi Precoci | 12 mesi di contributi prima dei 19 anni | 41 anni di contributi |
Regime Contributivo | 20 anni di contributi | 64 anni di età |
Per il 2025, si prevede un allungamento del requisito contributivo per la pensione anticipata ordinaria, posticipando l’uscita dal lavoro a 43 anni e 4 mesi per gli uomini e 42 anni e 4 mesi per le donne. Nel contempo, non emergono indicazioni chiare per la pensione anticipata Opzione Donna, l’anticipo pensionistico Ape Sociale e Quota 103, tutte in scadenza il 31 dicembre 2024.
In sintesi, i requisiti principali delle misure sopra citate sono:
Tipo di Misura | Requisiti | Età Pensionabile / Condizioni |
Opzione Donna | 35 anni di contributi | 61 anni (1963), 60 anni con un figlio (1964), 59 anni con due figli (1965) |
Ape Sociale | 30 anni di contributi | 63 anni e 5 mesi (nati nel 1962) |