Continuano gli sbarchi dei migranti, con altrettanti, fatali, incidenti. L'ultimo naufragio pochi minuti fa, oggi 4 settembre 2024, quando un barcone proveniente dalla Libia si è capovolto in acque italiane, al largo di Lampedusa: dispersi 21 migranti, fra i quali almeno 3 bambini.
Sono 7 i cittadini siriani sopravvissuti al terribile naufragio avvenuto intorno alle 16:20, al largo di Lampedusa. Nei loro occhi l'orrore di aver visto il barcone dove erano stipati con altre 21 persone capovolgersi nelle acque del Mediterraneo, a pochi chilometri da un futuro migliore.
A salvarli la guardia costiera, che si è immediatamente precipitata sul luogo del sinistro e ha accompagnato i superstiti all'hotspot di contrada Imbriacola. Sono stati loro a dire ai militari quanti passeggeri si trovavano sull'imbarcazione e che fra loro c'erano anche dei bambini.
Frammentarie ancora le informazioni sul naufragio, che potrebbe trasformarsi in una orribile tragedia con il passare delle ore. Tuttavia, da quanto dichiarato dai sette sopravvissuti, l'incidente si sarebbe verificato a tre giorni di navigazione.
Il barcone, infatti, sarebbe partito dalla Libia lo scorso 1 settembre 2024 in direzione Italia. I soccorritori e i militari della guardia costiera, quindi, sono ancora al lavoro per la ricerca e il salvataggio di quante più persone possibile, ma si teme per la vita dei più piccoli.
L'ultimo sbarco importante lo scorso 13 luglio 2024, quando un'imbarcazione è approdata al porto di Marina di Carrara, in provincia di Massa Carrara, con a bordo 260 migranti, fra i quali ben 37 minori e 13 donne. Tutti salvati dalla Ong Ocean Viking.