L'ultima settimana di settembre, diretto da Gianni De Blasi e basato sull’omonimo romanzo di Lorenzo Licalzi, è un film che vi farà emozionare e commuovere.
Racconta la storia di Pietro Rinaldi, un anziano scrittore interpretato da Diego Abatantuono, che si trova a dover affrontare una tragedia inaspettata. Dopo la morte improvvisa della figlia e del genero, Pietro è costretto a prendersi cura del nipote adolescente, Mattia, interpretato da Biagio Venditti.
I due, fino a quel momento estranei l’uno all’altro, intraprendono un viaggio on the road che cambierà per sempre le loro vite. Vediamo quando esce, qual è la trama e il cast.
Il film esce domani, 12 settembre 2024, nelle sale di tutta Italia.
L’ultima settimana di settembre racconta la storia Pietro Rinaldi, un anziano scrittore interpretato da Diego Abatantuono, che si è ritirato a vita privata dopo aver perso sua moglie.
Pietro, ormai stanco e disilluso, pianifica di suicidarsi il giorno del suo compleanno. Tuttavia, i suoi piani vengono sconvolti da una tragedia inaspettata: la morte improvvisa della figlia e del genero in un incidente automobilistico.
Questo evento lo costringe a prendersi cura del nipote adolescente, Mattia, interpretato da Biagio Venditti. I due, purtroppo, sono quasi estranei.
Per conoscersi meglio, i due intraprendono un viaggio on the road. Partono da Genova in direzione di Roma a bordo di una decappottabile d’epoca, accompagnati dal loro cane Sid.
Durante il viaggio, i due protagonisti affrontano una serie di situazioni che li costringono a confrontarsi con il loro dolore e a riscoprire il valore della famiglia e della vita. Pietro, inizialmente burbero e distante, inizia a vedere il mondo attraverso gli occhi del nipote, e ricomincia ad amare la vita.
Mattia, dal canto suo, impara a conoscere e ad apprezzare il nonno, e riesce a trovare in lui un punto di riferimento e una guida.
La risposta è no. Questo toccante film, con Diego Abatantuono nei panni di Pietro Rinaldi, non è ispirato a una storia vera.
La trama nasce dalla penna di Lorenzo Licalzi, autore dell'omonimo romanzo. Gianni De Blasi, il regista, ha sapientemente tradotto le pagine del libro in immagini, e ha creato un'opera intensa e commovente.
Ecco il cast principale:
Perché la regia di Gianni De Blasi riesce a bilanciare momenti di profonda tristezza con tocchi di ironia e leggerezza, evitando di cadere nel patetico.
La sceneggiatura, scritta dallo stesso De Blasi insieme ad Antonella W. Gaeta e Pippo Mezzapesa, è ricca di dialoghi autentici e toccanti che rendono i personaggi vivi e credibili. La fotografia cattura magnificamente i paesaggi italiani, e aggiunge un ulteriore tocco di bellezza visiva al film.
La colonna sonora, scelta con cura, accompagna perfettamente le emozioni dei protagonisti, e riesce a toccare l'animo degli spettatori.
È stata composta da Pasquale Catalano, un nome ben noto nel panorama cinematografico italiano. Catalano ha una lunga esperienza nel creare musiche che arricchiscono profondamente la narrazione visiva dei film e aumentano le emozioni.
Con le interpretazioni magistrali di Diego Abatantuono e Biagio Venditti, il film riesce a toccare le corde più profonde del cuore e dona una riflessione sincera e commovente sulla vita e sulla morte. Non perderlo al cinema, al cinema da domani.
Guarda la nostra intervista ai protagonisti e al regista.
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Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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