Benoit Paire è uno dei personaggi più imprevedibili e controversi del tennis, famoso per le sue stravaganze. Al Challenger di Rennes ha dato l'ennesima dimostrazione del suo lato eccentrico, superando persino se stesso. Nel match di primo turno contro l'inglese Fearnley, che ha vinto con un netto 6-1, 6-0, il francese è apparso quasi assente dal campo. Paire è stato sonoramente fischiato dal pubblico per la sua prestazione, e in soli 37 minuti ha salutato il torneo di casa, guadagnando comunque una discreta somma per chi viene eliminato al primo turno. A breve, si esibirà anche nel doppio.
Benoît Paire, nato ad Avignone l'8 maggio 1989, è un tennista francese. Nel corso della sua carriera ha vinto tre titoli ATP in singolare, tutti ottenuti su campi in terra battuta, su un totale di nove finali disputate, e ha conquistato anche un titolo in doppio. La sua migliore posizione nella classifica ATP è stata il numero 18. Nei tornei del Grande Slam, ha raggiunto gli ottavi di finale agli US Open nel 2015, a Wimbledon nel 2017 e 2019, e al Roland Garros nel 2019.
L’apparizione di Paire al torneo è stata decisamente fugace: soltanto 37 minuti in campo, suddivisi tra i 19 minuti del primo set e i 18 del secondo. Si tratta probabilmente di un record per i tempi moderni, considerando che il match si è concluso con un rapido 6-0, 6-1. Paire ha racimolato solo 21 punti contro i 49 del suo avversario e ha commesso una serie di errori che gli sono costati la sonora disapprovazione del pubblico. Nonostante l'ex top 15 mondiale abbia ormai perso terreno nel ranking, continua a essere un nome di rilievo grazie alla sua carriera e al suo talento indiscusso. Tuttavia, questa prestazione è stata decisamente deludente, come dimostrano i fischi ricevuti. Fearnley, dal canto suo, ha fatto il suo dovere e ha passato il turno, mentre Paire ha lasciato il campo mandando baci ironici agli spettatori.
Rientrato negli spogliatoi, Paire ha deciso di esprimersi sui social, pubblicando tre emoji sorridenti sul suo profilo ‘X’. Questo gesto potrebbe essere interpretato come un segno di ironia o semplicemente come il modo in cui Paire ha deciso di prendere la sconfitta, ridendoci sopra. Ora lo attende il doppio, e conoscendo il suo carattere imprevedibile, potrebbe sorprendere con una performance eccezionale.