Mel Gibson è a Matera in questi giorni, per effettuare sopralluoghi in vista delle riprese del suo atteso film La Resurrezione.
Questo sequel de La Passione di Cristo si concentrerà sugli eventi che seguono la crocifissione di Gesù, e soprattutto sui tre giorni che precedono la sua resurrezione.
La scelta di Matera come location non è casuale: la città è stata il set naturale de La Passione di Cristo, perché riesce a offrire un’ambientazione storica e visivamente potente che si presta perfettamente alla narrazione biblica e ai paesaggi della Giudea di allora.
La Resurrezione si preannuncia come uno dei film più attesi del prossimo anno.
Il nuovo progetto cinematografico di Mel Gibson, "Resurrezione", rappresenta il tanto atteso sequel de "La Passione di Cristo" (2004).
Questo nuovo film, che fan credenti e non attendono con ansia, si baserà sugli eventi avvenuti tra la crocifissione e la resurrezione di Gesù, con un focus particolare sugli intrighi politici e religiosi che sono avvenuti a Gerusalemme in quell'epoca.
Mel Gibson ha dichiarato che "Resurrezione" sarà un progetto ambizioso e molto diverso dalla sua precedente opera. Mentre "La Passione di Cristo" si concentrava sugli ultimi momenti della vita di Gesù, questo film indagherà "altri regni e dimensioni", come ha affermato lui stesso.
Gibson ha spiegato che il film non seguirà una narrazione lineare, ma includerà molteplici livelli temporali ed eventi sovrapposti. Solo in questo modo si potranno rappresentare eventi mistici e teologici, come la Caduta degli Angeli e scene ambientate all'Inferno.
Il cast del film vedrà il ritorno di alcuni volti noti della pellicola originale, tra cui Jim Caviezel nel ruolo di Gesù, Maia Morgenstern nel ruolo di Maria, e Francesco De Vito nel ruolo dell'apostolo Pietro.
Le riprese si svolgeranno in diverse località, tra cui Israele, Marocco e Italia (a Matera e a Roma), per garantire la massima autenticità storica e visiva.
Gibson ha finanziato e diretto "La Passione di Cristo", un film che ha utilizzato dialoghi in aramaico, latino ed ebraico per dare un senso di autenticità storica.
Fu un successo planetario sia dal punto di vista commerciale che critico, ma suscitò anche dibattiti per la sua rappresentazione cruda della violenza. Ma la condanna e la morte di Gesù sono state davvero così crude, violente e crudeli. Quindi il regista non ha fatto altro che portare sullo schermo la pura verità.
"Resurrezione" proseguirà su quella strada. Secondo Gibson, nel film ci sarà un mix di eventi terreni e soprannaturali che avranno un forte impatto sullo spettatore. L'attesa è alta per questa produzione, che si preannuncia epica e in grado di toccare profondamente il pubblico come il suo predecessore.
Come riportano le testate locali, TRM Network e SassiLive, Mel Gibson è stato avvistato a Matera dove si tratterrà per 4 giorni.
Il regista sta effettuando i dovuti sopralluoghi per individuare le location ideali per le riprese del film.
Dopo anni di attesa, il progetto sembra finalmente decollare, con l'inizio delle riprese previsto per il 2025. Nel frattempo, Gibson ha intrapreso una serie di incontri istituzionali, tra cui una visita a Malta, per valutare la possibilità di includere l'isola tra le scenografie del film.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
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