Chi potrebbe mai amare un killer? Una domanda forte, provocatoria, eppure, che sorge nella mente di molti spettatori che stanno conoscendo la storia di Erik e Lyle Menendez, i due fratelli che sono stati condannati all'ergastolo per aver ucciso i loro genitori nel 1989: Jose e Kitty Mendez.
Il caso attira l'attenzione del grande pubblico per l'uscita della serie Netflix diretta da Ryan Murphy Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story. Ebbene, non tutti sapranno che i due uomini, protagonisti di questo caso così controverso sono sposati. Chi sono le mogli e come sono nati questi legami, anche mentre erano in carcere?
Le attuali mogli dei fratelli Menendez sono Rebecca Sneed e Tammi Saccoman. Rebecca ha sposato Lyle dopo anni di corrispondenza epistolare nel 2003, mentre Tammi, si è sposata con Erik nel 1999 e ha iniziato a mandargli lettere mentre il processo era in corso. La prima è sia avvocato, sia giornalista. La seconda, invece, era vedova e aveva già una bambina.
Prima del matrimonio con quella che è la sua moglie attuale, Lyle Menendez è stato con Anna, una modella e receptionist con cui si mandava lettere nel corso del suo primo processo. Parliamo, secondo fonti come il The Sun, di una relazione per corrispondenza che è scoppiata rapidissima, tanto che Anna ha deciso di trasferirsi, nel 1994, a Los Angeles, per stargli più vicino.
Si sono sposati nel 1994, il 2 luglio, proprio quando Lyle è stato condannato all'ergastolo. Il matrimonio comunque, non è durato granché e il divorzio è stato richiesto proprio da Anna, che ha accusato di infedeltà Lyle, dal momento che pare lui si scrivesse anche con altre donne.
Dopo il divorzio con Anna, Lyle si è risposato con Rebecca Sneed, a novembre del 2003. Erano già dieci anni che si scambiavano lettere. Lei era una giornalista, direttrice di alcune riviste. Poi, con tutta probabilità per comprendere meglio gli intrighi del caso di suo marito e sostenerlo, è diventata avvocato.
Ogni settimana, quindi, lo va a visitare. E lui, nonostante la situazione ha dichiarato in un'intervista del 2017, di avere una relazione con lei solida e travolgente.
Anche qui, tutto è nato da uno scambio epistolare iniziato nel 1993, quando Tammi Saccoman si è interessata al caso dei fratelli Menendes. La sua vita era tutta normale prima di questa data. Tammi aveva un marito, Chuck Saccoman, abitava con lui e avevano insieme anche una figlia.
Tutto è cambiato, però, quando nel 1996 Tammi è rimasta scioccata allo scoprire che il marito abusava sessualmente della loro bimba, che aveva solo nove mesi! Pochi giorni dopo essere stato scoperto e accusato, Chuck si è suicidato e Tammi è rimasta sola con la figlia Talia.
È stato proprio in Erik, allora, che la donna ha cercato e trovato conforto. Le loro lettere sono diventate sempre più intime e si sono visti per la prima volta dopo quattro anni di corrispondenza, nel 1997.
Si sono sposati in prigione, a Folsom, nel 1999; poi Erik è stato trasferito nella statale di Pleasant Valley e Tammi si è impegnata, insieme alla figlia Talia, a viaggiare per più di 150 miglia alla settimana, solo per andarlo a trovare in carcere.
La serie è stata molto discussa. In primis, Kim Kardashian è andata a trovare i due fratelli in carcere.