Gli sforzi della diplomazia mondiale per un cessate il fuoco in Medio Oriente al momento non hanno prodotto risultati e in Libano continuano incessanti gli attacchi israeliani.
"La situazione in Medio oriente è molto complicata. Speriamo di potere ottenere un cessate il fuoco sia a Gaza sia in Libano".
Con queste parole il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, esprime tutta la preoccupazione per l’escalation militare in Medio Oriente e Libano dopo l’allargamento del perimetro del conflitto. Una preoccupazione condivisa anche dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha sottolineato come:
La polveriera mediorientale preoccupa la politica italiana. Il segretario di +Europa, Riccardo Magi ha sottolineato come l’escalation militare in Medio Oriente non rappresenti più solo un pericolo, ma una realtà.
ha dichiarato Magi.
Attacca il Governo, invece, il deputato del Movimento 5 Stelle, Francesco Silvestri, che ha sottolineato come l’Italia avrebbe dovuto fare di più per dire no al massacro della popolazione palestinese.
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