Aveva 59 anni e gestiva, insieme al marito, il negozio di alimentari e forno "Da Graziella" a Chiesanuova, frazione di San Casciano Val di Pesa in provincia di Firenze. Ecco chi era Laura Frosecchi, uccisa a colpi di pistola poco dopo le 11 di oggi, 17 ottobre 2024. A dare l'allarme sarebbe stato lo stesso autore del delitto e non una cliente, come invece ricostruito all'inizio.
A premere il grilletto è stato un suo familiare, il nipote 22enne Mattia Scutti.
Laura Frosecchi era molto conosciuta in zona, essendo la titolare di un'attività famosa per la tipica schiacciata, frequentata da concittadini ma anche da turisti. Classe 1969, avrebbe compiuto 55 anni a dicembre.
Sposata con Stefano Bettoni da diversi anni, la donna aveva due figli, Gabriel e Cristian. Amante degli animali e proprietaria di due cani, era benvoluta da tutti, descritta come una persona sempre sorridente e gentile. Niente poteva far presagire un destino tanto drammatico.
I soccorsi, giunti sul posto insieme ai carabinieri, non hanno potuto far altro che costatarne il decesso. La donna era in una pozza di sangue.
Il presunto autore del delitto, il nipote Mattia Scutti, si era dato alla fuga aver avvertito le forze dell'ordine dell'omicidio. Aveva infatti contattato i carabinieri della Stazione di San Casciano Val di Pesa in forte stato di agitazione, affermando di aver poco prima sparato a una sua familiare.
Dopo circa un paio d'ore è stato individuato in un campo nei pressi della sua abitazione e fermato dai carabinieri, che sono riusciti a farlo desistere da intenti autolesionistici anche grazie alla presenza di un negoziatore. Non si conoscono ancora le motivazioni del terribile gesto.
Il ragazzo è stato insultato dai parenti della donna mentre veniva portato in caserma all'interno dell'auto di servizio.
Sei un pezzo di m***a
avrebbero gridato.
Stando a quanto emerso, il giovane- che ha studiato all’Alberghiero Buontalenti di Firenze- è conosciuto in paese come "problematico". In passato avrebbe lavorato in una fattoria della zona come operaio agricolo.
I carabinieri stanno indagando anche per capire come il 22enne si sia procurato l'arma con cui ha ucciso la zia.
Alcuni testimoni avevano subito parlato di colpi di pistola uditi nei pressi del negozio. Ora l'intera comunità è sotto shock, mentre si attendono maggiori dettagli sulla vicenda.
Messaggi di cordoglio sono stati condivisi sui social per l'improvvisa e tragica scomparsa di Laura.
scrive Maurizio.
Solo pochi giorni fa un altro femminicidio ha scosso l'Italia: è avvenuto in provincia di Alessandria. Giovanni Salamone ha sparato alla moglie e si è costituito.