Il taglio del Canone RAI per il 2025 è stato confermato: lo sconto di 20 euro resta per la grande gioia di tutti i cittadini tenuti al pagamento della tassa.
La buona notizia è stata annunciata durante la conferenza stampa di presentazione della Legge di Bilancio del 2025.
Se il Canone RAI scontato è stato confermato per un altro anno, non ci sono buone nuove in vista sul pagamento. Vediamo come funzionerà l’anno prossimo e come si pagherà.
È arrivata la conferma che tutti aspettavano: lo sconto a 70 euro del Canone RAI è stato prorogato anche al 2025. Notizia che, fino a poche settimane fa, era ancora in dubbio. La conferma è stata annunciata durante la conferenza stampa di presentazione della manovra 2025, dal ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti.
Lo sconto di 20 euro resterà in vigore anche nel 2025, com’è stato già previsto per quest’anno, rispetto ai 90 euro originariamente dovuti.
La Lega, addirittura, aveva spinto per un ulteriore sconto, ma il Governo, alla fine, ha optato per mantenere lo sconto già in vigore e confermare l’importo a 70 euro.
Il ribasso è comunque una buona notizia per tutti i cittadini obbligati a pagare il Canone di abbonamento TV: rispetto ai 90 euro precedenti, si tratta di un alleggerimento fiscale da non sottovalutare.
Se si sperava anche in un cambio della modalità di pagamento, magari con la fuoriuscita del Canone RAI dalle bollette, allora dobbiamo ricrederci.
Il Canone RAI sarà sempre addebitato nella bolletta dell’energia elettrica. Una modalità apprezzata da tanti, in quanto dovrebbe contrastare i tentativi di evasione, ma disprezzata da molti e criticata soprattutto dall’Unione Europea.
Le rate dovrebbero rimanere le stesse, da gennaio a ottobre. Tuttavia, è previsto anche per i cittadini che non hanno una fornitura domestica residenziale, il pagamento per mezzo del Modello F24, ma entro la fine del mese di gennaio.
Le scadenze di pagamento sono così fissate:
Sempre in tema di modalità di pagamento, i pensionati con reddito fino a 18.000 euro hanno la possibilità di richiedere il pagamento tramite addebito diretto sulla pensione.
Può capitare di aver erroneamente pagato il Canone RAI. I soldi non andranno persi perché è possibile chiedere il rimborso, seguendo l’apposita procedura.
La richiesta deve essere inviata all’Agenzia delle entrate, utilizzando il modello reperibile online e liberamente scaricabile.
Una volta compilato il modello, avendo cura di inserire tutti i dati richiesti, questo deve essere inviato via PEC, raccomandata oppure portato di persona presso gli uffici territoriali dell’Agenzia delle entrate.
La riduzione del Canone RAI è stata confermata così come sono stati confermati anche i vari casi di esonero.
Chi non dovrà pagare il Canone RAI nel 2025? Gli esonerati che possono chiedere la disdetta dal pagamento del Canone RAI sono:
A eccezione delle suddette categorie, i cittadini soggetti all’obbligo del pagamento del Canone di abbonamento TV sono tutti coloro in possesso di apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale, terrestre o satellitare, di radiodiffusione dall’antenna radiotelevisiva.
Tra gli apparecchi, non sono soggetti alla tassa i computer, anche collegati in rete che consentono l’ascolto e la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet.