Si è giocato oggi il primo turno dell’ATP di Parigi-Bercy 2024 tra Fabio Fognini e Alexander Bublik. I due si sono sfidati nel primo match del Masters 1000 parigino e hanno dato, come prevedibile, spettacolo e qualità. A vincere alla fine è stato Bublik per 7-5, 7-5 in un’ora e mezza di partita tirata, intensa e che comunque ha riservato diverse sorprese nel corso dei due set. Quella del Masters 1000 di Parigi è una delle ultime opportunità del 2024 per i tennisti di ottenere punti importanti per il ranking ATP. Motivo per cui in tanti sperano di fare bene nel corso di questo torneo su cemento indoor. Lo sperava anche Fabio Fognini, che dopo aver superato due turni di qualificazione, ha cercato in tutti i modi di battere Bublik.
Esce dalla crisi invece il tennista kazako, che non vinceva da diverse partite e che adesso ha dunque scacciato la crisi e mira a essere la mina vagante della competizione. Un match comunque divertente e con tante emozioni quello giocato a Parigi-Bercy e che ha visto i due offrire giocate di qualità. Ma come è andata la sfida? Di seguito ecco il racconto dei due set e della vittoria di Alexander Bublik contro l’italiano Fabio Fognini.
È ufficialmente iniziato il Masters 100 di Parigi-Bercy, dove si sfidano tutti i migliori a eccezione di Novak Djokovic, che pochi giorni fa ha annunciato la sua assenza nel torneo. Ci sarà invece Jannik Sinner dopo la vittoria al Six Kings Slam (il tabellone del suo torneo), che vorrà finire al meglio questa stagione prima delle ATP Finals e alle finali di Coppa Davis. Sono però diversi gli italiani in gioco nel torneo e tra questi c’era anche Fabio Fognini, che ha sfidato Alexander Bublik al primo turno. 7-5, 7-5 il finale in un’ora e mezza di partita in cui l’italiano non è riuscito a imporsi vista anche la forza dell’avversario.
Passando alla cronaca del match, nel primo set parte meglio Fognini, che nel secondo game ottiene già il break ai vantaggi e sale sul 2-0. Il suo vantaggio dura però pochissimo, perché nel game seguente Bublik si procura la prima palla del controbreak e lo ottiene a 30. Si torna così on serve. Da lì i due acquisiscono una certa regolarità al servizio, concedendo poco e nulla all’avversario ma soprattutto zero palle break. Il momento chiave del set arriva nell’undicesimo game, quando Fognini ha un passaggio a vuoto e Bublik ottiene il break a 0, andando a servire per il set. Il kazako non trema e al secondo set poi vince il set per 7-5 in 39 minuti di partita.
Nel secondo set parte ancora meglio Fognini, che dopo aver tenuto senza problemi i primi due turni di battuta, si procura due palle break consecutive nel quarto game, ma senza successo. Bublik risale da 15-40 e va 2-2. I due proseguono senza alcun problema la loro battaglia al servizio, concedendo pochissimo all’avversario e nel nono game è Fognini che deve annullare due palle break ma non consecutive. L’italiano però è bravo con il servizio e con qualità a risalire e annullarle. L’italiano però ha lo stesso passaggio a vuoto del primo set ed esattamente come accaduto precedentemente, nell’undicesimo gioco subisce il break a zero, con Bublik che chiude il set nel game seguente per 7-5, 7-5 in un’ora e mezza di gioco.