Tra i numerosi pagamenti che, mensilmente, si aspettano con grande trepidazione, a novembre si aggiunge un appuntamento importante: la ricarica della carta acquisti.
Non si tratta di un appuntamento mensile perché il pagamento della carta acquisti è bimestrale. Proprio per via della minore frequenza di pagamento, la ricarica è molto attesa dai beneficiari della prestazione.
Vediamo subito qual è la data di pagamento, ma prima diamo una rapida, ma completa occhiata ai requisiti e alle condizioni per poter fruire della misura.
Un valido strumento per sostenere le famiglie in difficoltà, la Carta acquisti è una carta prepagata del valore di 40 euro mensili. È rivolta alle persone con più di 65 anni d’età oppure alle famiglie con figli di età inferiore a 3 anni. In entrambi i casi, i beneficiari devono trovarsi in una situazione disagiata.
Infatti, si tratta di uno strumento istituito dal Decreto Legge b. 112/1008 proprio con l’obiettivo di offrire un sostegno alle persone meno abbienti per l’acquisto di beni di prima necessità e per pagare le bollette di luce e gas.
La prestazione è completamente gratuita e può essere richiesta presso gli Uffici postali che sono abilitati al servizio. Per ottenerla, occorre presentare un modulo corredato dalla documentazione richiesta. La carta, come ho già anticipato prima, non viene ricaricata ogni mese, ma su base bimestrale: ogni due mesi, quindi, spetta un importo di 80 euro.
La carta viene distribuita ai richiedenti e l’importo viene ricaricato, sempre previa verifica del possono dei requisiti.
Spostando lo sguardo un po’ più in là, nel 2025 la Carta acquisti dovrebbe essere riconfermata senza modifiche. Si tratta di uno strumento molto utile alle famiglie e, per questo, la misura sarà riconfermata.
Chi volesse conoscere maggiori dettagli sull’utilizzo della Carta acquisti può consultare il sito web delle poste italiane e visualizzare il Foglio informativo, contenente tutte le indicazioni.
Come ogni mese, c’è sempre grande attesa per i canonici pagamenti che vengono erogati su base mensile. Il primo tra tutti è il capitolo delle pensioni, il cui pagamento stavolta ha subito qualche ritardo.
Successivamente, è il turno di tutte le altre prestazioni, dal pagamento dell’Assegno unico al pagamento della Naspi. A novembre, però, c’è una novità in più, in quanto è attesa la ricarica della Carta acquisti.
I tempi di pagamento sono gli stessi previsti nei precedenti bimestri: la data è attesa per venerdì, 15 novembre. Manca ancora qualche giorno a quella che sarà l’ultima ricarica del 2024, in quanto relativa al bimestre novembre-dicembre.
Parliamo di mensilità molto importanti: a dicembre ci sono le festività natalizie e, soprattutto per le famiglie meno abbienti, gli 80 euro sono una mano in più che non fa male, considerando un periodo in cui le spese sono maggiori.
Così come per tutte le altre prestazioni, è possibile controllare in completa autonomia lo stato di pagamento della Carta acquisti. Per chi volesse sapere, invece, quanto è rimasto della ricarica, si può controllare anche il saldo. Si tratta pur sempre di una carta prepagata e un po’ come per la Carta Dedicata a te è possibile verificare il saldo.
Come fare? Per verificare il saldo ci sono tre possibilità:
Optando per uno di questi tre metodi, i beneficiari della Carta acquisti possono verificare, in qualsiasi momento, il saldo della propria prepagata.
Manca poco alla ricarica della Carta acquisti delle mensilità di novembre-dicembre 2024: ecco una breve sintesi delle informazioni principali: