Il cedolino NoiPa del mese di novembre 2024 è già disponibile. Questo mese ci sono diverse novità: tagli fiscali, bonus e addizionali. I destinatari, quindi, avranno molti dettagli relativi agli stipendi da controllare.
La procedura di emissione degli stipendi è già stata avviata il 30 ottobre, tuttavia, potrebbero essersi verificati alcuni ritardi.
Vediamo, nello specifico, quali sono tutte le novità del cedolino NoiPa di novembre, tutte le voci e quando saranno pagati gli stipendi.
È già disponibile da qualche giorno il cedolino NoiPa del mese di novembre 2024, con all’interno tutti i dettagli sull’importo, le trattenute e gli eventuali bonus spettanti.
Le novità ci sono eccome a partire dal bonus Maroni, che spetta ai lavoratori che hanno rinunciato alla pensione anticipata e che hanno deciso di continuare a lavorare. Come funziona? Si tratta di un esonero contributivo che comporta un aumento dello stipendio.
Le lavoratrici con figli a carico possono disporre del bonus mamme, che consiste nel taglio della tassazione fino a 3000 euro l’anno.
Bisogna attendere al mese di dicembre per liberarsi delle addizionali regionali relative all’anno precedente. Di norma, vengono recuperate in 11 rate, dal mese di gennaio al mese di novembre. Idem per quanto riguarda le addizionali comunali, che prevedono una trattenuta come acconto nell’anno di riferimento, ma in 9 rate, dal mese di marzo al mese di novembre.
Nel cedolino di novembre, inoltre, potrebbe esserci anche il conguaglio o le trattenute del Modello 730.
Grande protagonista, come sempre, è il taglio del cuneo fiscale. In questo caso, bisogna stare molto attenti al limite perché gli extra, eventualmente percepiti a ottobre e tali da aver portato la soglia oltre 2.692 euro, potrebbero comportare l’addio al beneficio della decontribuzione.
I lavoratori pubblici, come ho spiegato poc’anzi, possono già visualizzare online lo stipendio, ma il pagamento avverrà solo il 22 novembre.
Quindi, occorre ancora attendere qualche giorno. I primi a ricevere lo stipendio saranno gli insegnanti, il personale ATA, le forze dell’ordine e i militari.
Restando nel comparto scuola, i docenti brevi e chi ha contratti saltuari nella scuola dovranno attendere le emissioni urgenti e speciali.
Secondo le prime anticipazioni, le emissioni sono previste per:
Per quanto riguarda il secondo caso, si devono attendere 10 giorni per poter ottenere l’accredito perché la data di esigibilità differisce. Pertanto, il pagamento dello stipendio con il cedolino NoiPa del mese dovrebbe avvenire, con tutta probabilità, il 28 novembre.
I dipendenti pubblici possono controllare in completa autonomia il cedolino NoiPa. Per effettuare controlli e verifiche è sufficiente accedere alla propria area riservata sul sito web NoiPA, autenticandosi con le proprie credenziali digitali:
Una volta effettuato l’accesso, si deve cliccare su I miei documenti per poter visualizzare l’ultimo cedolino disponibile. È, altresì, possibile vedere l’importo netto, cliccando su Mostra importi.
Un altro aspetto riguarda la lettura della busta paga. Sostanzialmente, il documento non è molto complesso e si divide in due parti. Una parte è relativa alle informazioni generali e un’altra ai dati personali.
La prima parte del cedolino riporta:
È presente, poi, la parte relativa al dettaglio della retribuzione, dove si trovano i seguenti dati:
Comprese quali sono tutte le voci, i tempi di emissione e le date di pagamento, è arrivato il momento di riassumere in due punti le informazioni più importanti: