Torna la Champions League e a scendere in campo per prima tra le italiane l'Inter, il Milan e l'Atalanta. Tutte e tre in cerca di tre punti più che possibili da conquistare considerato la caratura delle rispettive avversarie da rintracciare attraverso anche le 0 vittorie fin qui conquistate.
Dunque sul palcoscenico del torneo continentale per club più prestigioso se le nostre vorranno recitare ancora una volta un ruolo da protagonista, questa giornata, la 5ª, cade a proprio a fagiolo e potrebbe rivelarsi decisiva per le loro sorti: i tre punti in palio infatti possono risultare determinanti in ottica qualificazione al turno successivo.
Mai come ora questi non possono che essere rappresentati come "una portata da gustare facilmente" servita su di una tavola imbandita che aspetta solo di essere consumata dalla voglia femelica dei tre tecnici di centrare il primo obiettivo stagionale al priù presto.
Tanto la squadra campione d'Italia quanto quella rossonera di Fonseca e la Dea della Bergano calcistica possono regalarsi in caso di vittoria in questa giornata che tra poche ora aprirà il sipario più che una speranza di andare avanti.
Ben messe in classifica, migliorandola coi tre punti che conquisterebbero rispettivamente contro Lipsia, Slovan Bratislava e Young Boys, Lautaro Martinez e compagni con 10 punti in cascina, come del resto i loro cugini capitanati da Theo Ernàndez con 7 punti e anche Gasperini e la sua ciurma con 8 punti farebbero innanzittuto il proprio dovere affermandosi come squadre più forti senza se e senza ma e cosa più importante raggiungerebbero l'obiettivo di spianarsi la strada verso il proseguo alla fase successiva.
Sono i dati affidati ad Opta (agenzia di elaborazione dei dati sportivi) che ce lo confermano: il suo cervellone appena un mese fa ha infatti dopo una miriade di simulazioni (circa 50mila) assegnato una probabilità alle squadre che raggiungo i 9 punti in classifica di ritrovarsi fra le 24 qualificate pari al 69%.
Più di tutte, quella che si pone come primo obiettivo la qualificazione diretta agli ottavi e l'Inter. La ragione è presto dettata dal fatto che è la più pronta nonché quella meglio allestita per poter competere a certi livelli sopra i quali la Champions ti costringe ad arrivare se le ambizioni non si imitano solo alla semplice partecipazione.
La squadra nerazzurra con lo scudetto al petto, meglio messa rispetto alle altre italiane nella super classifica di questa nuova Champions in vista dei prossimi impegni (agevoli, quindi tutti alla portata) può arrivare anche a raggiungere quota 19 nella migliore delle ipotesi (che le vinca tutte e quattro le restanti partite della prima fase), male che vada non toccherà meno di 16 punti, tanti qaunto bastano (e avanzano) per mettersi in tasca l'accesso diretto al primo turno ad eliminzione diretta.
Tifosi e appassionati si auspicano che tutte le italiane possano andare avanti in Champions, ma delle 5 che vi partecipano oltre all'Inter anche Milan e Atalanta potenzialmente possono varcare il cancello di questa prima fase a mò di minicampionato perché a punti non stanno messe così male.
Se dovessero incrementare il loro bottino in classifica coi tre punti di questa giornata, si metterebero nelle condizioni di poterlo migliorare ulteriormente e sognare prepotentemente addirittura gli ottavi diretti, ma Milan e Atalanta indietro rispetto all'Inter e con una rosa meno competitiva dei nerazzurri bisciati possono toccare con mano più la concreta possibilità di accontentarsi di raggiungere i playoff.