14 Jan, 2025 - 13:18

Perché il Reddito di Cittadinanza del 2023 e l'ISEE 2025 sono legati? Ecco quali sono le conseguenze

Perché il Reddito di Cittadinanza del 2023 e l'ISEE 2025 sono legati? Ecco quali sono le conseguenze

Ricordate il Reddito di Cittadinanza? Una misura amata e odiata, di cui ancora se ne parla molto. Erogato fino alla fine del 2023 e poi sostituto dall’Assegno di Inclusione, il Reddito di Cittadinanza potrebbe ancora oggi dare qualche “problema” agli ex percettori.

La misura di sostegno al reddito, infatti, confluisce nell'ISEE 2025, in quanto si devono considerare i redditi del 2023.

Vediamo quali possono essere le conseguenze concrete e come, la misura di sostegno al reddito, può influenzare il valore dell’attestazione per ottenere bonus e agevolazioni.

Quali redditi si considerano nel calcolo ISEE 2025

Dal 1° gennaio 2025, è possibile rinnovare l’ISEE 2025, presentando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiornata. I documenti ISEE 2025 sono molti e, tra i tanti, nel testo, ci soffermeremo sui redditi.

L’ISEE 2025 prende in considerazione i redditi e i patrimoni riferiti al secondo anno precedente la presentazione della DSU. Nel 2025, quindi, si devono prendere in considerazione i redditi del 2023 e, in particolare:

  • Tutti i redditi complessivamente dichiarati da ciascun componente del nucleo familiare nel 2023;
  • Il patrimonio mobiliare e immobiliare posseduto al 31 dicembre 2023.

Nella prima categoria, vi rientra anche il Reddito di Cittadinanza percepito nel 2023, ultimo anno di vita della misura.

Il Reddito di Cittadinanza fa aumentare l’ISEE 2025?

Per l’ultima volta sentiremo parlare del Reddito di Cittadinanza legato all’ISEE. Facendo parte dei redditi dichiarati, anche il Reddito di Cittadinanza concorre ad aumentare il valore ISEE.

A dispetto di qualsiasi preoccupazione, la misura influisce solo su alcune prestazioni, mentre per altre non viene presa in considerazione.

Quindi, anche se fa aumentare l’ISEE 2025, ci sono misure che non lo prendono in considerazione e, in modo particolare, il nuovo arrivato.

Con il tempo, alcune misure che concorrevano ad aumentare il valore ISEE sono uscite dall’indicatore, come nel caso dell’Assegno unico.

Quali sono le conseguenze sugli altri bonus?

Il Reddito di Cittadinanza percepito nel 2023 non pregiudica l'accesso a diverse prestazioni assistenziali.

Sebbene venga incluso nell’ISEE 2025, l'importo del Reddito di Cittadinanza non viene considerato nel calcolo del reddito familiare.

Nel caso in cui ci fossero dubbi di qualsiasi natura, si consiglia sempre di fare riferimento al proprio CAF o Patronato di fiducia o di rivolgersi direttamente all’INPS per maggiori informazioni e chiarimenti.

Analizziamo il caso particolare dell’Assegno di Inclusione

Come già detto, il Reddito di Cittadinanza percepito nel 2023 viene incluso nell'ISEE 2025, insieme a tutti gli altri redditi. Rispetto a quanto detto prima, però, c’è un caso particolare che merita attenzione: l’Assegno di Inclusione, il sostituto del Reddito di Cittadinanza.

La nuova misura è entrata in scena nel 2024 e, già per il 2025, sono cambiati i requisiti di accesso, rendendo l’Assegno di Inclusione fruibile da una platea maggiore di beneficiari.

La sua normativa prevede delle disposizioni particolari, stabilendo regole specifiche per l'ammontare del reddito familiare, differenziandole da quelle relative al Reddito di Cittadinanza.

La principale prevede l’esclusione del Reddito di Cittadinanza nel calcolo dell’Assegno di Inclusione. Quindi, pur essendo incluso nell’ISEE, il Reddito di Cittadinanza non incide sui requisiti reddituali necessari per ottenere l’Assegno di Inclusione.

Tale disposizione ha lo scopo di evitare che l’ISEE, che potrebbe risultare più alto a causa del Reddito di Cittadinanza ricevuto nel 2023, pregiudichi l'accesso all'Assegno di Inclusione.

Inoltre, si deve considerare anche un ultimo aspetto. Nel reddito familiare per la determinazione dei requisiti di accesso all’Assegno di Inclusione, non vengono considerate le prestazioni assistenziali percepite negli anni passati, ma solo quelle percepite contestualmente alla nuova misura di sostegno al reddito.

Cosa devi sapere in sintesi

Il Reddito di Cittadinanza, erogato fino alla fine del 2023, è stato sostituito dall’Assegno di Inclusione dal 2024. Il Reddito di Cittadinanza sarà incluso nell'ISEE 2025, che considera i redditi del 2023, ma può influenzare solo alcune prestazioni.

Alcuni bonus non prendono in considerazione l’importo del Reddito di Cittadinanza nel calcolo del reddito familiare. L'Assegno di Inclusione, che ha modificato i requisiti rispetto al Reddito di Cittadinanza, esclude quest'ultimo dal calcolo per determinare il reddito familiare. In caso di dubbi, è consigliato rivolgersi a un CAF o all’INPS.

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Sara Bellanza
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