11 Feb, 2025 - 15:10

Femminicidio di Rufina, incerto il movente: "Lorenzo Innocenti ha colpito Eleonora Guidi alle spalle"

Femminicidio di Rufina, incerto il movente: "Lorenzo Innocenti ha colpito Eleonora Guidi alle spalle"

Avrebbe colpito la compagna Eleonora Guidi, 34 anni, alle spalle, probabilmente mentre stava preparando il caffè; Lorenzo Innocenti, 37 anni, sarebbe poi stato disarmato dal padre, allertato dalle urla della donna, decidendo quindi di buttarsi dal balcone nel tentativo di togliersi la vita. 

Tutto mentre il figlio di neanche due anni si trovava nella stanza accanto. Una vera e propria tragedia, quella accaduta in un'abitazione di via Cesare Pavese, sulle colline della Val di Sieve, poco fuori Firenze, alle prime luci dell'alba di ieri, 8 febbraio 2025. 

Femminicidio di Eleonora Guidi a Rufina, si indaga sul movente

Secondo le prime ricostruzioni, l'allarme sarebbe stato lanciato subito dopo il tentato suicidio da parte di Lorenzo Innocenti. A farlo sarebbe stato il padre, che vive nella stessa palazzina e che, intorno alle 6.30, allertato dalle urla della nuora, Eleonora Guidi, si sarebbe recato nell'abitazione della coppia per capire cosa stesse accadendo, trovando il figlio sporco di sangue e con un coltello in mano.

Eleonora era già morta: il suo corpo giaceva martoriato in cucina, dove il compagno l'avrebbe colpita alle spalle con almeno sette coltellate, mentre - ancora in pigiama - era intenta a preparare il caffè, a pochi passi dal figlio di neanche due anni. Lorenzo, disarmato dal padre dopo essersi puntato l'arma alla gola, si sarebbe diretto verso il ballatoio del secondo piano, lanciandosi nel vuoto da circa tre metri di altezza.

Nell'impatto, violentissimo, avrebbe sbattuto la testa. Fonti locali riportano che è attualmente ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Carreggi. Il movente del suo gesto, compiuto, forse, "in assenza di un alterco", come ha sottolineato la pm Ornella Galeotto, è ancora da chiarire. Fondamentale sarà l'analisi dei cellulari della coppia. Il figlio, che al momento della tragedia era presente in casa, è stato ora affidato a familiari. 

Un servizio sul caso mandato in onda dal Tg3 nella giornata di ieri, 8 febbraio 2025.

Chi è Lorenzo Innocenti, "stimato architetto"

Cosa sia passato nella mente di Lorenzo Innocenti, descritto da tanti come uno "stimato architetto", sarà oggetto di accertamento da parte degli inquirenti. Il 37enne, insieme alla compagna, si era trasferito nello stabile di via Pavese, dove si è consumata la tragedia, con l'arrivo del figlio. 

Lavorava da casa, in un piccolo studio allestito appositamente. "Aveva progetti per la città", ha fatto sapere il sindaco, Daniele Venturi, che lo conosceva. "Ha delle proprietà immobiliari, e mi aveva parlato di alcune idee che voleva sviluppare su Rufina", ha aggiunto, dicendosi "sconvolto" per l'accaduto.

Le testimonianze dei vicini sulla coppia "all'apparenza perfetta"

Sono in tanti ad essere sotto shock. Sembra che la coppia, descritta come "tranquilla e serena", non avesse mai dato, in effetti, segni di contrasti, almeno non visibili dall'esterno: nessun litigio, nessuna tensione. "L'ultima volta li avevo incontrati due giorni fa. Quando erano insieme, con il bambino in carrozzina, erano sempre i primi a salutare", ha raccontato un vicino di casa ai giornalisti.

"Non solo non li ho mai visti litigare, ma neanche adirati", ha detto un altro. La comunità è incredula. "È straziante, ingiusto, inaccettabile", le parole affidate a una nota pubblicata sui social dal presidente della Regione, Eugenio Giani. "Ogni volta che una donna viene uccisa, perdiamo tutti".

Non è, purtroppo, solo il caso di Eleonora. Di ieri è la notizia della morte di Jhoanna Nataly Quintanilla, la baby-sitter scomparsa a Milano, uccisa dal compagno; di appena qualche ora fa quella dell'uccisione di Cinzia D'Aries da parte del marito Pietro Quartuccio a Venaria, nel Torinese. 

Cosa sappiamo finora sul femminicidio di Rufina

  • Femminicidio e tentato suicidio a Rufina: Lorenzo Innocenti, 37 anni, ha ucciso la compagna Eleonora Guidi, 34 anni, colpendola alle spalle con almeno sette coltellate mentre stava preparando il caffè, in presenza del loro figlio di meno di due anni. Dopo il delitto, ha tentato di suicidarsi lanciandosi dal balcone, ma è sopravvissuto.

  • Indagini ancora in corso: le indagini su quanto accaduto sono ancora in corso e il movente dell'omicidio è incerto. Non sembrano esserci segnali evidenti di conflitti preesistenti tra i due, e il gesto è stato compiuto senza un apparente alterco. 

  • Cordoglio e testimonianze: la comunità di Rufina è scossa dalla tragedia. Nessuno si aspettava un epilogo simile. Il figlio della coppia è stato affidato ai familiari. 

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Sara D'Aversa
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