09 Feb, 2025 - 16:26

Orrore in Francia, Louise uccisa a 11 anni, il corpo abbandonato in un bosco: è caccia al killer

Orrore in Francia, Louise uccisa a 11 anni, il corpo abbandonato in un bosco: è caccia al killer

Era scomparsa venerdì 7 febbraio 2025, dopo essere uscita da scuola. Di Louise, ragazzina di 11 anni residente a Épinay-sur-Orge (nel distretto di Essonne, regione dell'Île-de-France), si erano perse le tracce da quel momento. Dopo ore di ricerche e apprensione, la sconcertante scoperta: il suo corpo, massacrato a coltellate, è stato trovato in un bosco. 

La Francia è ancora sotto shock per quanto accaduto a una ragazzina innocente e con tutta la vita davanti, uccisa senza pietà e senza una motivazione. Ora è caccia al killer dopo che due persone, fermate poco prima del ritrovamento del cadavere, sono state  rilasciate nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 8 febbraio.

Louise uccisa a 11 anni in Francia: la scomparsa e il ritrovamento del cadavere

Stando a quanto riportato da Le Parisien, la studentessa era scomparsa poco prima delle 14, dopo essere uscita da scuola. Le ricerche sono scattate subito su vasta scala, portate avanti anche con l'utilizzo di un elicottero e un drone. Successivamente si sono concentrate nei boschi dei Templari.

La ragazzina, infatti, era stata ripresa da una delle videocamere di sorveglianza di Épinay-sur-Orge mentre si dirigeva proprio verso la zona boschiva, poco distante dal suo istituto.

Il cadavere è stato rinvenuto intorno alle 2 di sabato 8 febbraio nel vicino comune di Longjumeau. Stando a quanto emerso, l'11enne presentava "numerose ferite da taglio" in organi vitali. Non ci sono prove, al momento, che abbia subito violenza sessuale.

È stata disposta l'autopsia, che servirà a fare luce sulle cause della morte dell'adolescente. Intanto le indagini continuano per identificare il responsabile del brutale omicidio.

Il fermo di due giovani e il rilascio

Qualche ora prima del ritrovamento del corpo un ragazzo di 23 anni, presente nei filmati delle videocamere e già noto alla polizia, è stato fermato. Insieme al giovane anche la compagna 20enne, che in quel momento si trovava con lui nell'appartamento a Épinay-sur-Orge. 

Secondo quanto riportato dai media francesi, i due sono stati rilasciati. L'uomo ripreso dalle videocamere, mentre seguiva Louise, indossava abiti che non sono stati ritrovati nell'abitazione del sospettato.

Inoltre il 23enne avrebbe anche fornito un alibi, dichiarando di trovarsi in una panetteria di un comune vicino quando la ragazzina è scomparsa.

Il dolore e lo sgomento della comunità

L'omicidio della giovanissima Louise ha profondamente scosso non solo la comunità di Épinay-sur-Orge, ma l'intero Paese. Fiori e messaggi di cordoglio sono stati lasciati di fronte all'ingresso dell'istituto frequentato dall'adolescente.

Sui social cittadini comuni, così come esponenti politici, hanno espresso dolore per quanto accaduto. Agli appelli per il ritrovamento della ragazza, si affiancano ora messaggi di condoglianze e vicinanza alla famiglia. Uno di questi è stato condiviso dall'amministrazione comunale di Épinay-sur-Orge.

Il sindaco della cittadina, Olivier Marchau, ha messo a disposizione un supporto psicologico per i cittadini che ne sentono la necessità e per gli studenti.

Quanto accaduto a Louise riporta alla mente il caso Yara Gambirasio, la 13enne scomparsa a Brembate di Sopra e poi ritrovata senza vita, dopo tre mesi, in un campo a Chignolo d'Isola. Per l'omicidio è in carcere, condannato all'ergastolo, Massimo Giuseppe Bossetti.

Ragazzina di 11 anni uccisa a coltellate in Francia: cosa sappiamo

  • La scomparsa e il ritrovamento – Louise, 11 anni, è scomparsa il 7 febbraio 2025 dopo essere uscita da scuola a Épinay-sur-Orge. Il suo corpo, con numerose ferite da taglio, è stato trovato nella notte dell’8 febbraio in un bosco vicino a Longjumeau.
  • Le indagini in corso – Le forze dell’ordine hanno avviato una caccia al killer. Non ci sono prove di violenza sessuale e l’autopsia aiuterà a chiarire le cause esatte della morte.
  • Rilasciati due giovani – Un 23enne, già noto alla polizia, e la sua compagna di 20 anni sono stati fermati e poi rilasciati per mancanza di prove. L’uomo ha fornito un alibi e gli abiti che indossava la persona vista nei filmati di sorveglianza non sono stati trovati nella sua abitazione.
AUTORE
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Mariangela Celiberti
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