Joan Thiele fa il suo esordio a Sanremo 2025 con l’esperienza di chi ha già lasciato un segno nella scena indie pop italiana. L’artista, nota per la sua capacità di combinare sonorità familiari con innovazioni dal respiro internazionale, calcherà per la prima volta il palco del Teatro Ariston con il brano Eco. L’annuncio ufficiale è arrivato durante lo speciale Sarà Sanremo di dicembre. Il pezzo sarà preceduto dall’uscita di Veleno e, insieme a quest’ultimo, entrerà a far parte del nuovo album atteso per il 2025. Vincitrice del David di Donatello per Proiettili, colonna sonora del film Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa con Elodie, Joan Thiele è tra i nomi più attesi della competizione.
Joan Thiele vestirà Chanel per la sua avventura sanremese. Si tratta di un doppio esordio: oltre a essere la sua prima partecipazione al Festival, è anche la prima volta che la prestigiosa maison francese firma gli abiti di un’artista in gara. In passato, star come Giorgia o Chiara Ferragni hanno scelto case di moda francesi come Dior per il Festival, ma Chanel non aveva mai fatto il suo ingresso ufficiale sul palco dell’Ariston.
Resta da capire se l’intero guardaroba sanremese di Thiele sarà composto esclusivamente da creazioni Chanel o se la maison firmerà solo alcuni look. Tuttavia, la direzione stilistica è già stata suggerita dall’outfit sfoggiato durante Sarà Sanremo, quando la cantante ha annunciato il titolo del suo brano in gara: un ensemble total black della maison, caratterizzato da un mix di eleganza bon ton e dettagli audaci, con un tailleur a pieghe in pelle nera che evocava un mood tra il sofisticato e il ribelle. L’outfit era completato da stivali con plateau e da maxi earcuff appuntiti, un accessorio iconico nel suo repertorio stilistico.
Anche nella foto ufficiale diffusa dopo l'annuncio della sua partecipazione, Thiele indossava un’elegante jumpsuit in pelle nera lucida firmata Chanel, stretta in vita da una cintura con fibbia che richiama l’iconica catena dorata delle borse del brand. La notizia della sua collaborazione con Chanel ha dunque smentito le aspettative di chi immaginava che avrebbe scelto nuovamente Del Core, marchio a cui è legata e che l'ha vestita per eventi di rilievo come il Festival del Cinema di Venezia e la cerimonia dei David di Donatello.
La decisione di Chanel di vestire un’artista in gara al Festival rappresenta una scelta inusuale e quasi rivoluzionaria. Il brand francese, infatti, è noto per selezionare con grande attenzione le proprie apparizioni pubbliche, mantenendo un’aura di esclusività. Anche nei contesti più prestigiosi, come gli Oscar e i Golden Globes, le presenze di Chanel sono ridotte rispetto ad altri marchi di lusso, e in generale la maison tende a evitare eventi di stampo troppo popolare.
Le ambassador di Chanel, infatti, sono scelte con criteri molto specifici e includono figure di spicco nel mondo dell’arte e del cinema. Tra queste, spiccano nomi come Margot Robbie, Penélope Cruz, Kristen Stewart, Lupita Nyong’o, Tilda Swinton e Margaret Qualley. In Italia, invece, attrici come Alessandra Mastronardi e Fotini Peluso hanno rappresentato il brand. La maison punta su personalità carismatiche e sofisticate, capaci di trasmettere un’eleganza distintiva che va oltre il semplice abbigliamento.
L’ingresso di Chanel al Festival di Sanremo dimostra ancora una volta come il palco dell’Ariston sia diventato un palcoscenico imprescindibile anche per il mondo dell’alta moda. Lontani i tempi in cui il Festival era visto con distacco dagli ambienti più esclusivi, oggi la rassegna musicale ha acquisito un nuovo status, grazie anche al lavoro dei Direttori Artistici come Amadeus, che hanno saputo renderlo più contemporaneo e appetibile per le nuove generazioni. Questo cambiamento ha inevitabilmente attirato l’attenzione del fashion system, portando le grandi case di moda a riconsiderare la loro presenza su uno dei palchi più iconici d’Italia. Oggi Sanremo è una vetrina irrinunciabile, e la moda ha deciso di abbracciarlo completamente.