Rimini o Giana Erminio. Sono queste le finaliste della Coppa Italia Serie C, trofeo che finirà direttamente in Romagna o in Lombardia. La seconda competizione più importante della terza serie è entrata nel vivo, con le due squadre pronte a darsi battaglia per un trofeo importantissimo. Un'occasione storica tanto per il Rimini quanto per la Giana Erminio, che sognano la prima affermazione assoluta nella competizione.
Il Rimini aveva sfiorato il trofeo già nella passata stagione, segnata dal primo approdo in semifinale e dalla conseguente eliminazione per mano del Catania. In quel caso furono proprio i siciliani a mettere in bacheca il trofeo, battendo il Padova nella doppia finale andata in scena quasi un anno fa.
Discorso diverso per la Giana Erminio, che non era mai andata oltre i sedicesimi di finale nel torneo. Il percorso dei lombardi lo scorso anno si interuppe già al secondo turno, dove la Giana si arrese proprio al Padova. Musica completamente diversa in questa stagione, che le due compagini sperano di concludere proprio con la qualificazione ai play-off. Rimini e Giana Erminio stanno vivendo una situazione praticamente nei rispettivi gironi.
I romagnoli infatti occupano il nono posto del Gruppo B con 34 punti, che sarebbero 36 senza la penalizzazione inferta dalla Federazione. Una quota praticamente identica a quella della Giana Erminio, che occupa la nona fila del Girone A. Un piazzamento del genere garantirebbe gli spareggi ai due club, che chiaramente adesso proveranno l'all-in in Coppa Italia.
La vittoria della Coppa Italia Serie C, seguendo il regolamento della competizione, risulta fondamentale anche in ottica play-off. Alla vincitrice infatti è riservato l'accesso diretto al terzo turno degli spareggi, il primo che vedrà sfidarsi squadre di gironi differenti. Il caso più recente è stato proprio quello del Catania, che concluse la stagione regolare al tredicesimo posto: dunque fuori dai play-off.
I rossoblu però sfruttarono proprio la vittoria in Coppa Italia Serie C, entrando in corsa per un posto in Serie B direttamente agli ottavi di finale. Il Catania riuscì a superare l'Atalanta Under 23, arrestando la propria corsa soltanto ai quarti di finale contro l'Avellino. Una vera e propria seconda chance per i siciliani, che adesso potrà essere sfruttata o dal Rimini o dalla Giana Erminio.
I romagnoli hanno esordito nella competizione con una vittoria convincente, conquistata ai danni dell'Arzignano. Il Rimini poi ha proseguito la propria corsa battendo e quindi eliminando Lumezzane, Vicenza e Altamura, fino alle semifinali contro il Trapani. 0-0 nel match d'andata disputato in Sicilia e poi un nettissimo 3-0 al ritorno, che ha regalato la finalissima alla formazione di Antonio Buscè.
Percorso soddisfacente anche per la Giana Erminio, che ha debuttato con un 2-1 rifilato alla Juventus Next Gen. I lombardi successivamente si sono imposti su formazioni del calibro di Entella, Pro Vercelli e Avellino, successi che hanno spinto i biancazzurri fino alla semifinale contro il Caldiero Terme. Gli uomini di Andrea Chiappella non sono andati oltre l'1-1 nel match d'andata giocato in casa, imponendosi in rimonta con un rocambolesco 2-3 al ritorno.
Le prossime date da segnare sul calendario saranno quelle del 25 marzo e dell'8 aprile. La finale di Coppa Italia Serie C infatti prevede due gare, divise equamente negli impanti casalinghi delle due partecipanti. Il primo atto andrà in scena allo Stadio Città di Gorgonzola, che dalla fine degli anni Sessanta ospita le gare interne della Giana.
Le due formazioni poi si troveranno faccia a faccia al Romeo Neri, impianto del Rimini dove verrà emesso il verdetto finale della Coppa Italia Serie C. Due match attesississimi che, come riferito dalla stessa Lega Pro, si giocheranno a partire dalle ore 20:30. Un solo obiettivo per Rimini e Giana Erminio: allargare la bacheca con un nuovo trofeo e conquistare i play-off.