Chi sarà il prossimo Papa? Vaticano già attivo per individuare il successore di Bergoglio

Le condizioni di salute di Papa Francesco continuano a tenere il mondo con il fiato sospeso. Il Pontefice è ricoverato da venerdì 14 febbraio al Policlinico Gemelli di Roma per le complicazioni di una bronchite. Ieri non ha potuto presenziare all'Angelus domenicale, ma le sue condizioni sono definite stazionarie. 

Papa Francesco nelle scorse ore ha ringraziato sui suoi canali social per le preghiere e la vicinanza, ma ha anche sottolineato la necessità di continuare le cure e le terapie a cui si sta sottoponendo in questi giorni.

Ottantotto anni, da undici anni sul soglio pontificio, Papa Bergoglio è tra i pontefici più amati dai fedeli di tutto il mondo. Il papa venuto da lontano, il primo papà eletto mentre il suo predecessore era ancora vita, Papa Benedetto XVI, che scuotendo il mondo decise di dimettersi per la prima volta nella storia della chiesa moderna. 

In questi giorni gli occhi del mondo sono puntati su Roma e sul Policlinico Gemelli in attesa di notizie sulla salute del Papa, ma in molti guardano anche a cosa accade o a cosa potrebbe accadere tra le mura vaticane, nelle sacre stanze del potere papale dove, anche se non si dice, è già cominciata la corsa al successore di papa Bergoglio.

Chi sarà il prossimo Papa? La Chiesa è pronta per un Pontefice giovane

Le condizioni di salute di Papa Francesco preoccupano il mondo, ma cresce anche l'attenzione sulla corsa al suo possibile successore tra i nuovi cardinali.

Secondo l'ultimo bollettino medico diffuso dalla sala stampa vaticana le condizioni di salute di Papa Francesco sarebbero stazionarie. Tra le mura leonine però si sarebbe già iniziato a sondare il terreno per un possibile successore di Bergoglio. La preoccupazione per la salute del Papa unita all'aumento degli impegni legati all'anno giubilare che potrebbero contribuire ad affaticare il Pontefice, avrebbero messo in allarme i vertici vaticani.

El #PapaFrancisco en el #hospital: noche tranquila y desayuno. Continúa la terapia https://t.co/HiFEDTcebu

— Vatican News (@vaticannews_es) February 16, 2025

Secondo molti analisti il nuovo Papa potrebbe essere scelto tra i nuovi cardinali nominati da Bergoglio che sono ben 149, di cui 110 grandi elettori, ovvero, cardinali che parteciperanno al Conclave per l'elezione del nuovo pontefice. Cardinali giovani scelti dal Papa per porre le basi della nuova Chiesa, la Chiesa dei prossimi 20 anni. 

In totale i cardinali elettori, ovvero con meno di 80 anni, sono circa 140 e saranno loro a scegliere, illuminati dallo Spirito Santo, il nuovo papa che, se dovesse essere scelto tra i nuovi cardinali nominati da Francesco, allora potrebbe essere tra i più giovani nella storia della chiesa moderna.

Il prossimo Papa potrebbe essere un giovane, in linea con la visione di Francesco per una Chiesa più dinamica e inclusiva. Dobbiamo aspettarci un Papa giovane, come quello della fortunata serie di Paolo Sorrentino, "The young Pope"?

Il prossimo Papa sarà di nuovo italiano?

Ma tra i papabili per l'elezione al soglio pontificio ci sono anche molti nomi italiani. Tra i nomi più 'gettonati' ci sono sicuramente quelli del segretario di Stato Pietro Parolin, molto apprezzato per la sua attività diplomatica e che rappresenterebbe una scelta più rassicurante nel condurre le future riforme della Chiesa.

Molto vicino a Papa Francesco è anche il presidente della Cei, Matteo Zuppi che in questi ultimi anni abbiamo imparato a conoscere in quanto inviato speciale del Papa per il conflitto in Ucraina. Zuppi è molto vicino anche alla Comunità di Sant'Egidio. Il terzo nome italiano in pole potrebbe essere quello del cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme. Tre nomi forti, di cardinali che hanno fatto del dialogo e della convivenza tra popoli la loro cifra. 

Lo scorso 8 dicembre Papa Francesco ha nominato 21 nuovi cardinali. Tra questi ci sono cinque italiani, di cui quattro elettori, ovvero  Monsignor Roberto Repole, Arcivescovo metropolita di Torino 58 anni, Monsignor Baldassare Reina, siciliano, 54 anni, Monsignor Fabio Baggio, 60 anni sottosegretario per la sezione migranti del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale e, infine, Monsignor Domenico Battaglia, Arcivescovo metropolita di Napoli, calabrese, 62 anni.

E se il successore di Bergoglio venisse all'altra parte del Mondo?

Tra i cardinali europei, i nomi che circolerebbero con maggiore insistenza sono quelli del portoghese Josè Tolentino de Mendonca, prefetto del Dicastero per la cultura e l'educazione. Godrebbe di ampio sostegno anche l'arcivescovo di Marsiglia, Jean-Marc Aveline, tra i più vicini all'attuale pontefice. Un ponte tra le culture potrebbe essere il maltese Mario Grech, segretario del Sinodo dei vescovi.

Una sorpresa potrebbe arrivare dall'Asia con Monsignor Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila che potrebbe essere il primo Papa orientale. 
Dal nuovo mondo c'è, poi, il nome del brasiliano Sérgio da Rocha, arcivescovo metropolita di São Salvador da Bahia. 

La vacanza del Soglio Pontificio e le vicende intorno all'elezione dei nuovi Papa è tra i temi più trattati anche al cinema. Tra i film candidati agli Oscar 2025 c'è ad esempio "Conclave" nei cinema dallo scorso 25 ottobre.

I successori di Bergoglio in 5 punti

1. Preoccupazioni per la salute di Papa Francesco: Papa Francesco è ricoverato al Policlinico Gemelli per complicazioni legate a una bronchite, suscitando preoccupazione in tutto il mondo. Le sue condizioni sono stazionarie, ma la sua salute continua a essere monitorata.
2. Corsa al successore: Nonostante la salute di Papa Francesco sia stabile, i vertici vaticani stanno già considerando i possibili successori. Tra i papabili ci sono i nuovi cardinali nominati dal Papa stesso, che potrebbero portare a un Pontificato giovane.
3. I candidati italiani: Tra i principali nomi italiani per la successione ci sono Pietro Parolin, Matteo Zuppi e Pierbattista Pizzaballa. Tutti hanno una forte connessione con Papa Francesco e sono visti come possibili leader per continuare le sue riforme.
4. I papabili europei e internazionali: Nomi di rilievo a livello europeo includono José Tolentino de Mendonça e Jean-Marc Aveline, mentre il maltese Mario Grech emerge come possibile pontefice tra le culture. In Asia, Monsignor Luis Antonio Tagle potrebbe diventare il primo Papa orientale, e dal Brasile, Sérgio da Rocha è un candidato forte.
5. Un Papa giovane: L'analisi suggerisce che il prossimo Papa potrebbe essere un giovane, in linea con la visione di Francesco per una Chiesa più dinamica e inclusiva, con cardinali sotto i 80 anni chiamati a scegliere il nuovo Pontefice.