Robert De Niro in "Zero Day", la recensione di questo thriller politico su Netflix
In "Zero Day", Robert De Niro interpreta George Mullen, un ex Presidente degli Stati Uniti richiamato in servizio dalla nuova Presidente in carica, per dirigere una commissione d'inchiesta dopo un attacco informatico che ha paralizzato il paese, causando caos e morti.
Per svolgere questo ruolo, Mullen avrà il permesso di utilizzare una serie di poteri che potranno intaccare anche le libertà civili dei cittadini americani.
Utilizzerà metodi anche poco ortodossi per trovare i colpevoli e salvare la nazione. Scopri la recensione di questa serie nell'articolo.
De Niro veste i panni di un ex presidente degli Stati Uniti, George Mullen. Inizialmente appare come una figura autorevole e rispettata, quasi a identificare l'unico salvatore che può risolvere la grave situazione creatasi negli USA.
Ma con l'avanzare della storia, qualcosa non torna, e iniziano ad emergere lati più complessi e controversi del suo carattere. Sarà davvero lui il salvatore? O è il nemico?
Secondo me la tensione si sente sin dalla primissima puntata. Come ogni buon thriller politico, Zero Day fa leva su rivelazioni e colpi di scena, anche se alcuni risultino meno incisivi di altri. Nel complesso la suspense provata è tangibile.
Il ritmo è incalzante anche se non sempre, ma la tensione, la qualità della recitazione e gli straordinari attori, rendono la visione coinvolgente. Zero Day è assolutamente un dramma politico da non perdere.
De Niro è superlativo!
De Niro nei panni di Mullen è a dir poco superlativo. La sua esperienza di attore navigato e la sua intensità nella recitazione, fa apparire l'ex presidente un personaggio complesso, stratificato e misterioso.
Robert De Niro riesce a trasmettere con estrema naturalezza le crepe nella sua facciata, rivelando insicurezze, ombre del passato e conflitti interiori.
L'attore sfrutta al meglio il suo talento nell’alternare momenti di calma apparente a scatti di rabbia trattenuta. Il suo sguardo, i silenzi carichi di significato e il modo in cui incarna il peso della responsabilità rendono il suo personaggio estremamente realistico.
La sua lunga carriera gli permette di affrontare con maestria la doppia natura di Mullen: un ex presidente profondamente umano che deve fare i conti con le sue debolezze e contraddizioni.
Di cosa parla Zero Day?
Il primo episodio introduce subito George Mullen, ex Presidente degli Stati Uniti, ricordato come l'ultimo leader capace di ottenere risultati accettati da democratici e repubblicani.
Se si fosse ricandidato avrebbe sicuramente vinto di nuovo le elezioni, visto l'affetto dei cittadini per lui. Ma la morte del figlio l'ha spinto a ritirarsi dalla vita pubblica.
Ma quando l'America viene messa a dura prova quando un attacco cybernetico paralizza il paese e causa migliaia di vittime, la presidente in carica, Evelyn Mitchell incarica Mullen di guidare una commissione speciale per scoprire i responsabili, assegnandoli il pieno potere.
Tutti pensano che dietro l'attacco ci sia la Russia, ma sarebbe troppo facile.
Mullen si ritroverà ad affrontare i suoi demoni interiori e a dover resistere alla tentazione di oltrepassare i limiti della legalità per ottenere risultati.
Man mano che la trama si infittisce, Mullen si rivela ben lontano dal presidente perfetto che pensavamo fosse. Fa errori e oltrepassa il limite più di una volta.
Oltre a ciò, ha strane visioni e sente voci, lasciando chi gli sta intorno preoccupato. È il bersaglio di un attacco psicologico o sta perdendo la testa?
La serie è co-creata da Eric Newman, la mente dietro "Narcos," e diretta da Lesli Linka Glatter, noto per "Mad Men" e "Homeland," e questa è una garanzia. La serie promette un'esperienza avvincente fin dall'inizio.
Guarda il trailer in italiano:
In sintesi
"Zero Day" si rivela un thriller politico avvincente con una performance straordinaria di Robert De Niro nei panni dell'ex Presidente George Mullen.
La serie offre un mix di tensione, complessità emotiva e colpi di scena che tengono lo spettatore incollato allo schermo. La trama ben strutturata e le interpretazioni intense rendono "Zero Day" un'esperienza imperdibile. Con Eric Newman e Lesli Linka Glatter alla guida, la qualità della narrazione è garantita. Preparati a essere trascinato in un vortice di intrighi e drammi politici!