Vita privata di Bruno Pizzul: chi è la moglie e quanti figli ha?

Bruno Pizzul, un nome che ha segnato profondamente il giornalismo sportivo italiano, è scomparso il 5 marzo 2025. Nato a Udine l'8 marzo 1938, Pizzul è stato un giornalista, telecronista sportivo e calciatore italiano, noto soprattutto per la sua lunga e prestigiosa carriera come commentatore delle partite della Nazionale italiana di calcio.

Bruno Pizzul: età, moglie e figli

Nato l'8 marzo 1938 a Gorizia, Bruno Pizzul aveva una moglie: Maria, che lui soprannominava "la Tigre". Dal loro matrimonio sono nati tre figli: Fabio, Silvia e Anna.

Fabio Pizzul, il primogenito, ha seguito le orme del padre intraprendendo una carriera nel giornalismo e successivamente dedicandosi alla politica. Silvia è insegnante di matematica e scienze a Milano, mentre Anna lavora come assistente sociale.

La famiglia Pizzul è molto unita e ha sempre sostenuto Bruno nella sua carriera. Maria, la moglie, ha giocato un ruolo fondamentale nella vita di Bruno, supportandolo in ogni momento. La coppia ha anche 11 nipoti, che hanno arricchito la loro vita familiare.

L'eredità di Pizzul

Bruno Pizzul lascia un'eredità indimenticabile nel mondo del giornalismo sportivo italiano. La sua voce è stata un punto di riferimento per generazioni di tifosi e appassionati di calcio. La sua competenza, il suo garbo e la sua passione hanno reso le sue telecronache uniche e memorabili.

Nel 2022, Pizzul è stato insignito del titolo di Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, un riconoscimento che sottolinea il suo contributo significativo alla cultura e allo sport italiano.

La sua scomparsa è stata accolta con grande tristezza dal mondo del calcio e del giornalismo, ma la sua memoria continuerà a vivere attraverso le sue telecronache storiche e il ricordo della sua figura carismatica e autorevole. Bruno Pizzul sarà sempre ricordato come un'icona del giornalismo sportivo italiano, un uomo che ha saputo raccontare il calcio con passione e competenza, lasciando un'impronta indelebile nella storia dello sport.