Era stato freddato con tre colpi di pistola alla testa, due giorni prima di Natale. Il corpo di Francesco Capuano, pensionato 79enne residente a Suzzara, in provincia di Modena, era stato ritrovato all'interno della sua auto, ancora parcheggiata in garage.
A distanza di poco più di due mesi, il giallo è arrivato a una svolta: la figlia Rosa, 46 anni, è stata arrestata nelle scorse ore dai carabinieri. Secondo gli inquirenti, sarebbe stata lei a sparare al padre, con il quale viveva dopo la morte della madre. Agghiacciante il movente: intendeva diventare sua "erede universale".
Il servizio sull'omicidio andato in onda sulla tv locale Mantovauno
Francesco Capuano aveva lavorato come bidello in una scuola di Scampia, a Napoli. Nel 2010 aveva deciso di trasferirsi a Suzzara insieme alla moglie e a due figli. Era rimasto vedovo e condivideva la casa in via Biolcheria con Rosa, 46enne disoccupata.
La donna è stata arrestata oggi, mercoledì 5 marzo 2025, a Giugliano, dove si trovava ospite da alcuni familiari dopo il sequestro dell'appartamento di Suzzara. Il gip ha convalidato la misura dati i gravi indizi di colpevolezza a suo carico. Dovrà rispondere di omicidio premeditato del padre e detenzione illecita di arma comune da sparo.
Stando a quanto riportato sulle pagine social della trasmissione televisiva Quarto Grado, in mattinata i carabinieri hanno perquisito l’abitazione di Ciro, l’altro figlio della vittima, residente anch'egli a Suzzara.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, la 46ennne avrebbe ucciso il padre per affrancarsi dalla sua figura, che percepiva come possessiva. I due, stando a quanto emerso, avevano un rapporto conflittuale.
Ma non solo: Rosa Capuano avrebbe agito anche per ereditare i beni del genitore. Agli inquirenti, infatti, non avrebbe nascosto di avere delle mire sul patrimonio.
Era stata proprio Rosa Capuano a lanciare l'allarme e chiamare i soccorsi la mattina dello scorso 23 dicembre. Secondo quanto da lei dichiarato, aveva trovato il corpo del padre ormai senza vita sul sedile lato guida della loro auto, all'interno del box condominiale.
Aveva raccontato di averlo lasciato solo per alcuni minuti. Stavano per uscire a fare la spesa, come accadeva spesso, ma lei era tornata in casa per riprendere le sigarette che aveva dimenticato. Una volta tornata in garage, aveva fatto la macabra scoperta.
L'omicidio di Francesco Capuano era stato inizialmente interpretato come un agguato: la vittima, come emerso dall'autopsia, era stata raggiunta da tre pallottole alla testa, sparate a distanza ravvicinata. Nei giorni successivi i RIS e le unità cinofile avevano effettuato un sopralluogo nel garage e nell'abitazione.
Oggi è arrivato il possibile, atroce epilogo della vicenda.
Il servizio del Tg3 sull'arresto di Rosa Capuano
Omicidio di Francesco Capuano: Per il delitto del pensionato 79enne, trovato morto a Suzzara il 23 dicembre 2024 con tre colpi di pistola alla testa, è stata arrestata la figlia Rosa, 46 anni. L'accusa è di omicidio premeditato.
Movente: Rosa Capuano, che viveva con il padre dopo la morte della madre, lo avrebbe ucciso per liberarsi dalla sua figura che percepiva come possessiva e per ereditare i suoi beni.
Ricostruzione e arresto: La donna aveva inizialmente chiamato i soccorsi, fingendo di scoprire il corpo del padre. Gli investigatori hanno poi scoperto che l'omicidio era stato premeditato. Rosa è stata arrestata a Giugliano il 5 marzo 2025.
Articolo in aggiornamento
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