Svolta nelle indagini relative a Jhoanna Nataly Quintanilla, la babysitter e addetta alle pulizie scomparsa da quartiere Bicocca a Milano il 24 gennaio 2025.

A più di un mese di distanza dall'inizio delle ricerche della quarantenne, il corpo è stato ritrovato lungo la Paullese, all'altezza di Zelo Buonpersico, nei pressi del fiume Adda. 

Che si trattasse del cadavere della donna era stato già confermato nei giorni precedenti a Tag24 da una fonte vicina alla famiglia. 

Alcuni dettagli forniti al quotidiano avevano fugato ogni dubbio, tra questi un neo tra l'occhio e il naso, una sua particolarità inconfondibile.

Nelle vicinanze è stata rinvenuta anche la valigia dove, presumibilmente, l'ex partner aveva occultato il corpo. 

L'autopsia sui resti di Quintanilla ha dato esito positivo, ne abbiamo parlato in esclusiva per Tag24 con un'amica della vittima.

Le seguente dichiarazioni appartengono alla sua viva voce.

Jhoanna Nataly Quintanilla: l'esito dell'autopsia

"Purtroppo eravamo sicuri che si trattasse di Jhoanna, mancava solo l'esito dell'autopsia", racconta un'addolorata amica della quarantenne. 

"Secondo quanto emerso dalle indagini, Nataly è stata uccisa a mani nude, picchiata e successivamente soffocata", prosegue.

"È straziante sapere che questi sono stati i suoi ultimi momenti, venire a conoscenza di ciò che ha vissuto...", sottolinea. 

"Ci è stata portata via prematuramente una donna dolce, sensibile, dall'animo buono, speciale...."

"Non è facile accettarlo per nessuno di noi, e il suo ricordo nei nostri cuori è più vivo che mai...". 

Segni di soffocamento ed ematomi

"Ci sono segni di soffocamento, ematomi che confermano che è stato un vero e proprio pestaggio...".

"Ipotizziamo che possa essere accaduto a causa di un litigio tra i due".

"L'ex partner ha probabilmente deciso di occultare il corpo.

La domanda che mi sono posta è: "Perché il cadavere è stato trovato nudo?"

"Non aveva vestiti, effetti personali, nulla con sé...".

Il corpo di Jhoanna sarà cremato 

"Con molte probabilità, i familiari di Jhoanna proseguiranno con la cremazione del corpo...", continua l'amica.

"Appena avremo l'okay delle autorità competenti, i parenti procederanno".

"È giusto che dopo tutto quello che è accaduto, la nostra amica riceva una degna sepoltura", afferma.

"Ritornerà, spiritualmente, da tutte le persone che l'hanno amata, cresciuta e voluto bene", conclude. 

Giustizia per Jhoanna

"Quello che chiediamo noi amiche, nonché tutta la famiglia di Jhoanna, è che sia fatta giustizia", continua l'amica. 

"Confidiamo nelle istituzioni, nel loro lavoro e nel relativo processo". 

"La scomparsa di Jhoanna Nataly Quintanilla è un dolore enorme per ogni donna e per la nostra comunità, da sempre unita contro ogni forma di violenza", conclude.