La recente scomparsa di Nadia Cassini, icona della commedia sexy all'italiana, ha lasciato un vuoto nel mondo dello spettacolo italiano. Nata Gianna Lou Müller il 2 gennaio 1949 a Woodstock, New York, durante una tournée dei genitori, ballerini e attori di vaudeville, Nadia Cassini è stata una delle figure più rappresentative del cinema erotico-umoristico italiano degli anni '70 e '80. La sua morte, avvenuta il 18 marzo 2025 a Reggio Calabria, ha suscitato grande commozione tra i fan e i colleghi del settore. I funerali si sono svolti oggi, venerdì 21 marzo.
Quando è uscita la notizia della sua morte, è stato scritto genericamente che le cause del decesso erano legate ad una lunga malattia. Oggi, Il Quotidiano del Sud ha specificato che l'attrice aveva un tumore ai polmoni allo stadio finale.
Nadia Cassini iniziò la sua carriera come cantante nei night club, ma fu il cinema a renderla famosa. Dopo aver sposato il giornalista Igor Cassini Loiewski nel 1969, adottò il nome d'arte che l'avrebbe resa celebre. Il matrimonio durò solo tre anni, ma il nome "Nadia Cassini" rimase legato alla sua immagine di sex symbol. Negli anni '70 e '80, Nadia divenne una stella del cinema italiano grazie a film come L'insegnante balla... con tutta la classe, L'infermiera nella corsia dei militari e La dottoressa ci sta col colonnello, spesso al fianco di attori come Lino Banfi e Alvaro Vitali.
Nadia Cassini si ritirò dalle scene alla fine degli anni '80, anche a causa di un intervento di chirurgia plastica al naso che ebbe esiti devastanti. Questo evento segnò l'inizio di una serie di problemi personali e di salute. La chirurgia plastica non solo rovinò il suo viso, ma le procurò ustioni di terzo grado e l'amputazione di parte del padiglione auricolare destro. Questi eventi contribuirono a un periodo di crisi professionale e personale.
Nadia fu anche coinvolta in un grave incidente d'auto che le procurò un trauma cranico, tre costole incrinate e una rotta. Questo incidente segnò un ulteriore punto di svolta nella sua vita, che da allora fu caratterizzata da una spola continua tra Italia e Stati Uniti.
Nel 1968, all'età di 19 anni, Nadia Cassini sposò il conte Igor Cassini Loiewski, un giornalista statunitense di origini italiane e russe, noto anche con lo pseudonimo di Cholly Knickerbocker.
Nadia Cassini ebbe una figlia, Kassandra, dalla relazione con l'attore greco Yorgo Voyagis. Dopo la fine di questa relazione, Nadia continuò a viaggiare tra Grecia, Italia e Stati Uniti, mantenendo un profilo basso rispetto ai suoi anni di gloria. Recentemente si era sposata con Giuseppe Furfaro, un mercante d'arte di Reggio Calabria.