Nonostante la fama e il successo ottenuto con il passare degli anni, alcuni vip italiani, una volta terminata la loro carriera, hanno affrontato e stanno affrontando gravi difficoltà economiche.
Tra debiti, separazioni, pensioni da fame, investimenti sbagliati, le loro storie sono un mix di scelte sbagliate e sfortuna.
Da Claudio Lippi, vittima di una gestione finanziaria disastrosa, a Leopoldo Masteloni, queste vicende ci ricordano che anche le stelle possono cadere.
Scopriamo i dettagli dietro queste storie.
Il mondo dello spettacolo brilla di una luce accecante. Fama, applausi, red carpet, tenore di vita che spesso appare irraggiungibile ai più.
Siamo abituati a vedere i nostri idoli sul piedistallo del successo, ricchi e potenti, figure quasi mitologiche immuni alle preoccupazioni quotidiane.
Eppure, dietro le quinte patinate, la realtà può essere ben diversa, talvolta persino crudele, soprattutto a fine carriera.
Di recente, diverse testimonianze toccanti hanno dimostrato che anche per volti notissimi del panorama italiano, il successo passato non sia affatto una garanzia di stabilità economica presente o futura.
Storie che colpiscono, come quella dell'attore e regista Leopoldo Mastelloni. Un nome storico del teatro e della televisione, che oggi si trova a lanciare un grido d'aiuto.
La sua pensione, racconta, è insufficiente persino per coprire le spese essenziali come l'affitto e le bollette e il suo futuro gli appare nero.
Una situazione precaria che lo ha spinto a invocare il sostegno previsto dalla legge Bacchelli, destinata agli artisti che versano in condizioni di indigenza, un aiuto che finora, però, gli è stato negato.
Ultimamente ha addirittura confessato di aver pensato al suicidio, ma di non riuscire a farlo perché vigliacco.
Non è un caso isolato nel mondo della recitazione. Pensiamo a Fabio Testi, icona del cinema italiano con una carriera lunga e ricca di successi internazionali. Eppure, oggi confessa di percepire una pensione che supera di poco i mille euro al mese.
Una cifra che lo ha costretto, come ha ammesso candidamente, a partecipare a reality show come il Grande Fratello VIP non tanto per desiderio di esposizione, quanto per necessità economica. Un modo per "arrotondare" e far fronte alle spese, lontano dai fasti di un tempo.
A volte, a far precipitare le cose sono eventi personali traumatici. È il caso di Marco Della Noce, il volto comico che faceva ridere l'Italia nei panni di Oriano Ferrari a "Zelig".
Un divorzio complicato lo ha trascinato in un baratro economico tale da costringerlo, per un periodo, a dormire nella propria auto. Una discesa agli inferi che mostra quanto velocemente una vita possa cambiare.
Allo stesso modo l'attore Lorenzo Crespi ha denunciato di essere caduto vittima di una presunta truffa legata a produzioni Rai, ritrovandosi improvvisamente senza servizi essenziali come luce e gas, e con seri problemi di salute da affrontare.
E che dire di Claudio Lippi? Storico conduttore Mediaset. Lippi ha raccontato la perdita di tutti i suoi risparmi negli anni '90 a causa di investimenti errati fatti da un agente, un "tradimento" che lo costrinse a ripartire da zero e che considera una ferita insanabile.
Riguardo alla sua attuale assenza dalla TV, si chiede il perché ma evita di stressarsi per motivi di salute (ha quattro bypass). Consapevole della sua sensibilità, cerca di "farsi scivolare le cose".
Ma le difficoltà non risparmiano nemmeno il mondo della musica e dell'intrattenimento più leggero. Morgan (Marco Castoldi), non ha mai nascosto le sue battaglie con il fisco. Sommerso dai debiti, ha vissuto l'umiliazione dello sfratto dalla sua amata casa di Monza, un evento che ha segnato profondamente la sua vita personale e pubblica.
Queste storie ci dimostrano che il successo, soprattutto quello artistico e mediatico, è spesso effimero.
La stabilità economica non è mai scontata e basta poco – una scelta sbagliata, un evento imprevisto, un cambiamento nelle dinamiche del mercato o semplicemente l'avanzare dell'età con sistemi pensionistici inadeguati – per ritrovarsi in situazioni difficili.
Sono racconti che ci ricordano la vulnerabilità umana dietro il personaggio pubblico, e la necessità di non dare mai per scontato il benessere, nemmeno quando si è stati baciati dalla fama.