01 May, 2025 - 21:05

Chi è Linda Laura Sabbadini? Biografia e vita privata della statistica

Chi è Linda Laura Sabbadini? Biografia e vita privata della statistica

Linda Laura Sabbadini è una statistica italiana, spesso ospite come opinionista in trasmissioni televisive come "Otto e mezzo".

Linda Laura Sabbatini: età e origini

Linda Laura Sabbadini è nata a Roma il 5 maggio 1956 e vive tuttora nella capitale. Appartiene a una famiglia di origini ebraiche: suo padre era ingegnere, mentre la madre insegnava geografia politica ed economica. Purtroppo, Sabbadini ha perso il padre quando aveva solo otto anni, un evento che ha segnato la sua infanzia e la sua crescita personale.

Fin da giovane, ha mostrato una forte passione per la matematica, trasmessa dalla sua insegnante delle scuole medie, Emma Castelnuovo. Nonostante ciò, si iscrisse al Liceo Classico, per poi laurearsi in Scienze statistiche e demografiche, unendo così l’interesse per le materie scientifiche a quello per le tematiche sociali e di genere.

Linda Laura Sabbadini: marito e figli

Sulla vita privata di Linda Laura Sabbadini si conoscono alcuni dettagli: è felicemente sposata con Bernard, che lei stessa ha definito “un uomo d’oro”, sempre al suo fianco e pronto a sostenerla in ogni tappa della vita. La coppia ha due figlie, ma Sabbadini ha sempre mantenuto una certa riservatezza sulla sua famiglia, preferendo non esporre la sua sfera privata sui social o nei media.

Carriera e contributi

Linda Laura Sabbadini è una delle più autorevoli statistiche italiane, riconosciuta a livello europeo come pioniera delle statistiche di genere. La sua carriera è strettamente legata all’ISTAT, dove ha iniziato a lavorare nel 1983 e di cui è diventata dirigente nel 2000. Dal 2001 al 2011 è stata direttrice centrale delle indagini su condizioni e qualità della vita, poi direttrice del dipartimento delle statistiche sociali e ambientali dal 2011 al 2016, e nuovamente direttrice centrale dal 2019.

Il suo lavoro ha rivoluzionato il modo in cui vengono raccolti e interpretati i dati sociali in Italia, dando visibilità a categorie spesso invisibili nelle statistiche ufficiali: donne, giovani, bambini, disabili, migranti, poveri, senzatetto, anziani, persone LGBTQ+, e affrontando temi come la violenza di genere, le discriminazioni, la povertà, il bullismo e il mobbing. Ha ideato e promosso rapporti innovativi come il “Benessere equo e sostenibile”, che integra dimensioni economiche, sociali e ambientali per valutare il progresso della società italiana.

Sabbadini ha rappresentato l’Italia in numerosi consessi internazionali, tra cui l’ONU, Eurostat e OCSE, partecipando a gruppi di lavoro di alto livello sulle statistiche sociali e di genere. Ha inoltre contribuito alla definizione di metodologie innovative per la misurazione della povertà assoluta e delle condizioni dei senzatetto, coinvolgendo associazioni e organizzazioni a stretto contatto con le fasce più deboli della popolazione.

Nel campo delle statistiche di genere, è stata tra le prime a misurare e rendere visibile il lavoro non retribuito delle donne e la violenza di genere, anche nella sua parte sommersa. Ha partecipato alla Conferenza mondiale sulle donne di Pechino nel 1995, curando un volume che per la prima volta quantificava il lavoro domestico femminile in Italia.

Oltre all’attività scientifica, Sabbadini è editorialista per “La Stampa” dal 2016 e per “La Repubblica” dal 2020, dove pubblica articoli sulle disuguaglianze sociali, di genere, generazionali e territoriali. Ha pubblicato oltre 100 lavori scientifici e monografie.

Riconoscimenti e premi

Per il suo impegno, Linda Laura Sabbadini ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2006, il Premio internazionale donne e il Premio “100 Eccellenze italiane”. Nel 2021, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella le ha conferito il titolo di Grande Ufficiale.

AUTORE
foto autore
Redazione
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE