Nel mondo di oggi, dove tramite i social guadagnare sembra facile, molte persone cercano metodi alternativi, idee geniali o scorciatoie per vivere una vita da sogno lavorando il minimo indispensabile.
Da adulti con carriere deludenti a studenti che rifiutano l’idea di lavorare 8 ore al giorno rinchiusi in un ufficio, tanti decidono di intraprendere carriere online o affidarsi ad aziende che promettono enormi ricchezze in breve tempo. Tuttavia, è fondamentale informarsi adeguatamente prima di intraprendere un percorso lavorativo simile.
Mansioni, indipendenza finanziaria, auto costose come BMW: come rinunciare ad un futuro del genere? Ricevere una proposta simile al college farebbe gola a chiunque. Soprattutto se il lavoro consiste nel promuovere e vendere integratori e bevande energetiche salutari. Addirittura, si riceve un bonus se si reclutano nuovi membri. E, allora, l’inganno dov’è?
Per avere il permesso di entrare in questa azienda bisogna acquistare il pacchetto affiliazione che costa solamente sui 500 dollari. Per poter ricevere bonus mensili e mantenere il proprio status attivo, l’affiliato deve consumare i prodotti aziendali con un costo mensile pari a 150 euro. Da non dimenticare il fatto che si riceve un guadagno sicuro se si portano nuove persone all’interno dell’azienda.
Sembrerebbe, quindi, che piuttosto della vendita dei prodotti, si dia maggior importanza al consumo personale di quest’ultimi e il reclutamento di nuovi membri.
Affinché un business abbia successo è essenziale avere un target. Quale tipo di persona è disposta a pagare per usufruire del servizio o prodotto offerto?
A seconda della risposta a questa domanda, il produttore va poi ad affinare la sua offerta per riscontrare i bisogni del consumatore. In questo caso, il target scelto sono gli studenti universitari. Con la promessa di un’indipendenza finanziaria, tramite numerose riunioni dove l’attività viene descritta come l’avvio di una propria piccola impresa con successo assicurato, tanti di loro sono caduti nella trappola.
Vemma Nutrition Company, con sede a Tempe in Arizona, è un’azienda privata fondata da B.K. Boreyko nel 2004. Venditori di integratori alimentari e bevande energetiche salutari, l’azienda propone come modello di vendita il Multi-Level Marketing: ogni venditore guadagna sia dalle vendite dirette del prodotto, che dalle vendite effettuate dalla loro rete di distributori. Maggiori distributori vengono reclutati, maggiore è il guadagno del singolo. Si forma così una gerarchia aziendale.
Vemma crea un’ampia rete di distributori tra gli studenti dei college.
Il loro prodotto di maggior successo è la bevanda energetica ‘Verve!’.
Nel 2014 la filiale di Vemma in Italia riceve una multa da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) poiché viene rilevato che agisce secondo uno schema piramidale.
Il marketing piramidale è insostenibile e, spesso, illegale: consiste nel costante reclutamento di nuovi membri per avere un compenso. Si possono anche vendere servizi o beni ma l’attività principale è ingaggiare persone. Alla fine, chi è in cima alla piramide ottiene un profitto, mentre per gli altri membri diventa sempre più complicato, finché, anziché guadagnarci, ci perdono.
Numerose famiglie si sono opposte alla compagnia, lamentando che i propri familiari stavano perdendo soldi in questo sistema insostenibile. Alcuni college hanno iniziato ad avvertire i propri studenti riguardo alla Vemma Nutritional Company.
Il 21 Agosto 2015 la Federal Trade Commission ha intentato una causa contro la Vemma Nutritional Company accusandoli di prendere di mira giovani vulnerabili, di operare con uno schema piramidale e di ingannare le persone promettendo guadagni irrealistici.
La Vemma Nutritional Company ha dovuto pagare una sanzione da milioni di dollari ed è sparita dal mercato. Tuttavia, l’azienda ha causato enormi danni a tutti gli studenti che avevano investito in essa. La Federal Trade Commission ha rimborsato più di 2.2 milioni di dollari: l’assegno ricevuto dalle vittime di questa truffa è stato di 78.93 dollari ciascuno.
Il caso Vemma Nutritional Company è uno tra gli esempi più eclatanti di schema piramidale e fornisce un’ottima base informativa per educare le persone a riconoscere questi sistemi fraudolenti. Si spererebbe che ad oggi il rischio di incorrere in casi del genere sia diminuito: la verità è che ancora moltissime aziende operano secondo il modello di marketing piramidale presentandolo come marketing multilivello.
A cura di Margherita Maurich
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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