Chi conosce Francesca Manzini solo e soltanto per le imitazioni esilaranti forse non ha idea di che cosa si nasconda dietro a quella risata. Romana, classe 1990, oggi ha 34 anni e una storia da cui non si nasconde. Fin da ragazzina ha combattuto contro anoressia e bulimia. La battaglia, cominciata con il silenzio tipico dell'adolescenza, è proseguita tra salite e ricadute.
Ora, con la sua voce tagliente e ironica, Francesca è sempre pronta a raccontare tutto ciò che molti preferiscono ignorare: la realtà cruda dei disturbi alimentari.
Ha iniziato a soffrire di disturbi alimentari in adolescenza, Francesca Manzini. In particolare, a non darle tregua sono state l'anoressia e la bulimia.
Per lei è stato un vero incubo, sia fisicamente che mentalmente: si sentiva sempre stanca, debilitata, tormentata da emicranie continue e così sensibile alla luce da non riuscire a sopportarla.
La ripresa le ha concesso un breve periodo di respiro, sino a che non è arrivata anche la bulimia. Comportamenti compensatori mischiati ad abbuffate hanno segnato la sua vita per molto tempo. Ricadute, senso di colpa, scoraggiamento l'hanno portata a vivere una profonda crisi. Sì, perché i disturbi alimentari non passano da soli e subito: sono insidiosi, latenti e difficili da combattere.
Un numero esorbitante di chili persi in soli otto mesi a causa dell'anoressia per Francesca Manzini. Pesava 92 chili e ne ha persi 25. Quando aveva solo 15 anni, la separazione dei suoi genitori è stata così difficile da digerire, che ha iniziato a non mangiare e bere, tanto da arrivare a pesare addirittura 47 chili, pur essendo alta 1,7 m. In ospedale, è stata necessaria una flebo per nutrirla.
Ha raccontato l'imitatrice a La Volta buona da Caterina Balivo, come riporta Il Fatto Quotidiano.
Francesca parla con lucidità di ciò che ha passato, sensibilizzando il pubblico al tema dei disturbi alimentari e raccontando nei dettagli le sue esperienze anche in tv. Per lei è stato fondamentale essere seguita da uno psicoterapeuta cognitivo-comportamentale e da un endocrinologo, che le hanno permesso di curare con maggiore consapevolezza il suo corpo e la sua alimentazione.
Paure, sofferenze, traumi e momenti difficili: l'imitatrice tendeva ad associarli al cibo, come se in qualche modo potesse aiutarla a sentirsi più forte o in controllo, anche solo per un po’.
Francesca, oggi, sta meglio ed è consapevole del fatto che, purtroppo, chi soffre di disturbi alimentari può facilmente ricadere. Segue un regime alimentare ben controllato e non perde occasione per ricordare agli spettatori quanto sia importante rivolgersi a specialisti ogni volta che ci si sente a disagio con il proprio corpo o con il cibo.
Ecco una sua intervista a Oggi è un altro giorno, in cui parla della sua condizione attuale:
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
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