Rimborso 730 senza sostituto: tempi, regole e come anticiparlo

A partire dal 15 maggio, è possibile presentare la dichiarazione dei redditi precompilata. Il rimborso Irpef può essere erogato direttamente dall’Agenzia delle Entrate sia con che senza sostituto d’imposta. In questi casi, però il rimborso 730 arriverà più tardi rispetto alle dichiarazioni con sostituto d’imposta.

Vediamo subito come funziona chi presenta il 730 senza sostituto d'imposta, come funziona il rimborso 730, quando arriva e perché si deve attendere di più.

Prima di iniziare, consiglio la visualizzazione del video Youtube di Canale Notizie, per avere una panoramica completa sul rimborso 730 senza sostituto.

Chi presenta il Modello 730 senza sostituto d’imposta

Ogni anno, al momento della presentazione del Modello 730 si sente parlare del sostituto d’imposta. Prima di capire chi presenta la dichiarazione senza sostituto dobbiamo spiegare cosa significa.

Chi presenta il Modello 730 senza sostituto significa che le operazioni di conguaglio fiscale, sia a credito che a debito, non vengono gestite dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico, ma dall’Agenzia delle Entrate.

Si tratta di una possibilità che, fino a poco tempo fa, era limitata solo a chi, effettivamente, era senza sostituto, ma adesso diventa disponibile per tutti i contribuenti.

Pertanto, in linea generale il 730 senza sostituto d’imposta viene presentato dai soggetti che ne sono privi, come i disoccupati, ma in linea di massima può essere un’opzione esercitata da tutti, come previsto dal decreto Adempimenti.

Optare per il modello 730 senza sostituto d’imposta consente al contribuente di gestire in modo autonomo sia i rimborsi sia gli eventuali pagamenti dovuti.

In questo modo, non si è vincolati alle modalità e alle tempistiche del datore di lavoro o dell’ente pensionistico.

I rimborsi vengono erogati direttamente dall’Agenzia delle Entrate, mentre gli importi da versare si pagano tramite modello F24, offrendo maggiore flessibilità e controllo sulla propria situazione fiscale. Di questo ne parlerò meglio dopo.

Cosa fare per ricevere il rimborso 730 prima

Il rimborso 730 senza sostituto d’imposta viene pagato direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Rispetto alla presenza del sostituto d’imposta, in sua assenza il rimborso viene pagato più tardi, ma c’è un pratico modo per velocizzare le operazioni.

Il contribuente può comunicare telematicamente all’Agenzia delle Entrate il proprio Iban dove vuole ricevere il credito spettante.

Ci sono diversi canali per comunicare l’Iban:

• Tramite il servizio web: si deve accedere alla propria Area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate e seguire il percorso: Servizi / Rimborsi / Comunicazione IBAN per accredito su c/c;
• Utilizzando il Modello richiesta accredito Persone fisiche: si deve compilare e inviato come allegato a una PEC o personalmente presso uno sportello territoriale dell’Agenzia delle Entrate.

La comunicazione dell’Iban è bene che avvenga in anticipo, in modo tale da avere tutto pronto e ricevere il rimborso 730 il prima possibile.

Quando arriva il rimborso 730 senza sostituto d’imposta

Come ho appena anticipato il calendario del rimborso 730 per i contribuenti privi di sostituto d’imposta è diverso.

Solitamente, viene pagato a dicembre, ma solo ai contribuenti che hanno un credito Irpef non superiore a 4.000 euro.

Per quanto riguarda i contribuenti per i quali è risultato un credito superiore a tale importo, l’attesa di prolunga fino all’anno successivo.  Si tratta, infatti, di casistiche particolari in cui l’Agenzia delle Entrate deve effettuare controlli più accurati che comportano un inevitabile rallentamento nell’erogazione dei rimborsi Irpef.

Cosa succede se emerge un debito Irpef

Non è detto che dalle dichiarazioni dei redditi scaturiscano sempre crediti. Se emerge un debito, il contribuente senza sostituto deve versare le somme dovute tramite Modello di pagamento F24.

L’Agenzia delle Entrate, in questi casi, mette a disposizione un F24 precompilato nella propria area riservata che potrà essere confermato e subito utilizzato, oppure modificato. È fondamentale utilizzarlo sempre entro le scadenze previste.

Da ciò, si evince che il pagamento non verrà trattenuto né sullo stipendio e neppure sulla pensione.

FAQ sul rimborso 730 senza sostituto: tutte le risposte utili

Quando arriva il rimborso 730 senza sostituto d’imposta?
Il rimborso viene solitamente erogato dall’Agenzia delle Entrate entro il mese di dicembre, ma solo se il credito Irpef non supera i 4.000 euro. In caso contrario, potrebbe slittare all’anno successivo a causa di controlli più approfonditi.

Come posso comunicare il mio IBAN per ricevere il rimborso?
È possibile comunicare l’IBAN accedendo alla propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate oppure inviando l’apposito modulo tramite PEC o consegnandolo a uno sportello dell’Agenzia.

Cosa succede se ho un debito Irpef e non un credito?
In caso di debito, il contribuente deve effettuare il pagamento tramite modello F24, utilizzando quello precompilato disponibile nell’area riservata dell’Agenzia delle Entrate.