Non sono pochi i bonus attivi per le famiglie con figli, soprattutto se il reddito ISEE non supera i 30.000 euro: le opportunità nel mese di giugno 2025 possono essere numerose. Entro pochi giorni sarà attivata la Carta Dedicata a Te per il 2025. Le previsioni indicano che la misura sarà ufficializzata nella prima settimana di giugno, con la possibilità di ricevere un accredito di 500 euro a settembre. Le novità riguardano anche l’aggiornamento dell’assegno unico universale, con arretrati previsti a partire da marzo. Vediamo insieme i 5 bonus più importanti da richiedere oggi per sfruttare al meglio queste opportunità.
Per garantire l’istruzione della prima infanzia ai bambini fino a 3 anni o un sostegno assistenziale domiciliare, il governo Meloni ha rinnovato e potenziato il bonus asilo nido.
Attualmente, l’importo massimo erogabile è di 3.000 euro per le famiglie con un ISEE fino a 25.000 euro. Per le famiglie numerose con un altro figlio fino a 10 anni, è riconosciuto un bonus fino a 3.600 euro.
Il bando per il Bonus Centri Estivi 2025 dell’INPS non è ancora attivo. Si tratta di un rimborso fino a 400 euro, corrispondente a circa 100 euro a settimana, destinato ai figli tra i 3 e i 14 anni di dipendenti o pensionati pubblici iscritti alla Gestione Unitaria. La domanda dovrebbe essere presentata entro giugno 2025.
Oltre al bonus nazionale, alcune amministrazioni locali possono offrire ulteriori contributi. Ad esempio, è attivo il bando della Regione Emilia-Romagna, destinato ai figli tra i 3 e i 13 anni con un ISEE fino a 26.000 euro. Il contributo massimo previsto è di 300 euro per figlio, con presentazione della domanda entro il 31 maggio 2025. Per maggiori dettagli si rimanda al bando “Conciliazione vita-lavoro”.
L’assegno unico universale è un sostegno economico mensile per ogni figlio a carico fino a 21 anni. L’importo non dipende direttamente dal reddito ISEE, ma un reddito più basso consente di ottenere un assegno più elevato.
Le famiglie con un ISEE fino a 17.227,33 euro possono ricevere circa 201 euro al mese per figlio. L’INPS prevede maggiorazioni per figli con disabilità, per minori di 3 anni, per giovani madri under 21 e per famiglie numerose.
Per ottenere il bonus da 1.000 euro, i genitori devono agire in fretta: la domanda va presentata entro 60 giorni dall’evento di nascita, adozione o affido. È questa l’unica restrizione legata a questo incentivo, pensato per sostenere la famiglia con l’arrivo di un figlio.
Possono accedere al bonus i genitori con un reddito ISEE non superiore a 40.000 euro. La richiesta va presentata all’INPS tramite i canali telematici, utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS.
I bonus sociali, gestiti da ARERA, offrono uno sconto in bolletta alle famiglie con un reddito ISEE fino a 9.530 euro e a quelle con un ISEE fino a 20.000 euro con almeno 4 figli.
La novità del 2025 è l’introduzione di un incentivo straordinario di 200 euro per chi ha un reddito inferiore a 25.000 euro.
In pratica, le famiglie più fragili possono beneficiare di due agevolazioni: quella ordinaria e quella straordinaria, ottenendo un sostegno maggiore.
Nei primi giorni di giugno 2025 dovrebbe essere istituita la Carta Dedicata a Te, un contributo di 500 euro destinato alle famiglie con almeno tre componenti, di cui almeno un minore, e con un reddito fino a 15.000 euro.
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste dovrebbe pubblicare a breve il decreto attuativo con le istruzioni operative.
Nel 2024, il contributo fu ufficializzato il 6 giugno: se si manterrà la stessa tempistica, presto arriveranno comunicazioni ufficiali anche per il 2025.
Stai cercando aiuti economici per la tua famiglia nel 2025? Ecco una guida chiara e veloce con le risposte alle domande più frequenti sui bonus destinati ai genitori con figli a carico.