L'Agenzia delle Entrate, nel comunicato stampa del 29 maggio 2025, ha illustrato le novità fiscali introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 tramite la circolare 6/E. In particolare, l'articolo 16-ter introduce nuove regole per le famiglie con redditi superiori a 75.000 euro all'anno. Per queste, l'ammontare della detrazione fiscale si riduce progressivamente: più alto è il reddito, minore sarà lo sconto sulle tasse. Sono previsti, tuttavia, maggiori vantaggi per le famiglie numerose o quelle con figli disabili.
Come riportato da FiscoOggi.it, la Legge 207/2024 ha introdotto nuove regole in tema di detrazioni fiscali per familiari a carico.
Uno degli aspetti più interessanti riguarda la possibilità di ottenere una detrazione pari a 950 euro per ogni figlio a carico fino a 21 anni, ma entro i 30 anni. Questo limite d'età non si applica per i figli disabili, per i quali la detrazione è riconosciuta senza vincoli d'età se riconosciuta dalla Legge 104/1992.
Nella circolare citata, l'Agenzia delle Entrate spiega l'introduzione delle nuove regole in materia di detrazioni fiscali per alcune spese, così come disposto dalla Legge di Bilancio 2025.
La disciplina in vigore prevede che i contribuenti con un reddito superiore a 75.000 euro all'anno avranno diritto a una riduzione graduale delle detrazioni fiscali. Tuttavia, le recenti disposizioni non prevedono l'applicazione di tale norma per le famiglie numerose o con figli con disabilità accertata ai sensi della Legge n. 104/1992.
Con rifermento all’attuale disciplina i contribuenti con un reddito di oltre 75.000 euro all’anno, la detrazione fiscali è condizionata dalla presenza di due condizione: l’ammontare del reddito percepito e il numero dei figli a carico.
Come esposto nella circolare dell’Agenzia delle Entrate, le detrazioni diminuiscono progressivamente con l’aumentare del reddito. Quando la famiglia è numeroso o in presenza di figli disabili tale regola non viene applicata.
Il documento prevede anche che il reddito preso in considerato non include il valore dell’immobile di prima abitazione e le sue pertinenze.
Va detto che alcune spese sono escluse nel calcolo del massimo, come ad esempio:
Per quanto riguarda le spese scolastiche sostenute per la frequenza di scuole dell'infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado (quindi asili, elementari, medie e superiori), viene riconosciuta una detrazione pari al 19%. Con le nuove disposizioni, il tetto di spesa detraibile è stato incrementato da 800 a 1.000 euro.
Le novità riguardano importanti agevolazioni fiscali riservate alle persone con disabilità. In particolare, i non vedenti che si fanno carico del mantenimento di un cane guida possono ottenere una detrazione fissa aumentata da 1.000 a 1.100 euro.
L'accesso alla dichiarazione precompilata è disponibile tramite l'area riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate, utilizzando le credenziali d'accesso SPID (Sistema Pubblico dell'Identità Digitale), CIE (Carta d'Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Le dichiarazioni precompilate 2025 sono già disponibili sul sito dell'Agenzia delle Entrate. I contribuenti possono inviarle entro:
Dal portale dell'Agenzia delle Entrate è possibile consultare la dichiarazione, inserire o correggere i dati già presenti nella precompilata. Inoltre, sempre dall'area riservata dei servizi online, è possibile delegare un familiare o una persona di fiducia per la gestione della propria dichiarazione.