Chanel riduce gli aumenti dei prezzi mentre le vendite calano del 4%

Chanel, il colosso francese dell'alta moda sta allentando i forti aumenti di prezzo e investendo in nuovi mercati, tra cui India, Messico e Canada. L'amministratore delegato Leena Nair e il direttore finanziario Philippe Blondiaux hanno affermato che il mercato del lusso rimane "difficile", mentre Chanel si prepara a rinnovare la sua immagine di moda sotto la guida del nuovo direttore artistico Matthieu Blazy.

I ricavi annuali di Chanel sono diminuiti per la prima volta dal 2020, scivolando del 4,3% a 18,7 miliardi di dollari lo scorso anno, ha affermato martedì il colosso francese dell'alta moda e della bellezza. L'utile operativo è sceso del 30 percento a 4,5 miliardi di dollari, un "livello comunque molto sano", secondo il direttore finanziario Philippe Blondiaux, mentre il marchio si prepara a rilanciare la sua immagine di moda sotto la guida del nuovo direttore artistico Matthieu Blazy.

"Questa performance ha fatto seguito a un periodo di crescita senza precedenti, in cui i ricavi sono quasi raddoppiati nei tre anni precedenti", ha dichiarato l'amministratore delegato Leena Nair.

Nuovi negozi, nuovi mercati per Chanel

Chanel ha mantenuto elevati livelli di investimento durante questo anno difficile per l'industria del lusso, in cui le tensioni geopolitiche e l'inflazione ostinata hanno contribuito a un forte calo della domanda di prodotti di fascia alta.

"Restiamo fedeli ai nostri investimenti perché adottiamo sempre un approccio a lungo termine. Abbiamo attraversato molti alti e bassi in questi cento anni di attività, e stiamo sfruttando questo momento per concentrarci e raddoppiare ciò che ci rende unici 'Chanel'", ha affermato Nair. 

Le spese in conto capitale record di 1,8 miliardi di dollari hanno incluso l'apertura di 53 nuove boutique, per lo più negozi indipendenti di profumi e prodotti di bellezza, mentre il marchio investe nel costante aumento delle vendite dirette nella sua divisione cosmetici. Sei aperture nette di negozi di moda includevano due sedi in Cina, dove il marchio rimane "molto sotto distribuito", ha affermato Blondiaux.

Quest'anno è prevista l'apertura di altre 48 boutique. Con importanti mercati del lusso come Cina, Europa e Stati Uniti sotto pressione, Chanel sta lavorando per espandersi in nuovi paesi, tra cui Messico, India e Canada. L'India è "una delle economie più vivaci al mondo", ha affermato Nair, oltre ad essere un luogo in cui esiste "una profonda tradizione di valorizzazione e apprezzamento dell'artigianato tradizionale". La divisione beauty di Chanel ha recentemente aperto il suo primo negozio a Mumbai e ha siglato un accordo di distribuzione con il colosso locale dell'e-commerce e della vendita al dettaglio Nykaa.

Le spese di marketing, tra cui pubblicità, lanci di prodotti ed eventi per i clienti, hanno raggiunto i 2,4 miliardi di dollari, mentre l'azienda ha continuato a organizzare spettacoli di marca appariscenti, tra cui la sfilata Métiers d'Art al West Lake di Hangzhou, in Cina, a dicembre.

Il nuovo designer di Chanel

L'azienda è impaziente di svelare la prima collezione firmata Blazy, che ha assunto da Bottega Veneta alla fine dello scorso anno. "È uno degli stilisti più talentuosi e dotati dell'ultima generazione", ha dichiarato Nair. "La sua visione - prosegue Nair - e la sua comprensione dei codici Chanel sono fantastiche. Siamo rimasti molto colpiti dalla sua padronanza di materiali naturali e lussuosi, dal suo impegno per l'artigianalità e dalla sua dedizione ai prodotti".

Chanel afferma che la lunga transizione è stata necessaria perché lo stilista deve lavorare in anticipo su una serie di sfilate, non solo sul suo debutto. "Chanel è un marchio con una profondità tale che ci vuole tempo per comprenderlo e immergersi completamente. Non ci concentriamo su ciò che porterà a una collezione, ma guardiamo alle prossime collezioni nei prossimi anni. La visione richiede tempo per realizzarsi", ha detto Nair.

Calo di vendite nel settore della pelletteria

Trucco e skincare hanno registrato i risultati migliori della divisione beauty. Anche le vendite di profumi sono cresciute grazie al lancio della prima campagna "No. 5" del marchio, con la nuova testimonial Margot Robbie, e al rilancio della gamma "Chance" con un nuovo flanker chiamato "Eau Splendide" (la prima nuova fragranza del marchio in otto anni).

Orologi e alta gioielleria hanno registrato una "crescita dinamica", alimentata in gran parte dalla collezione Coco Crush di gioielli con motivo incrociato, ispirati agli accessori trapuntati del marchio. L'aumento delle vendite nei settori prêt-à-porter, bellezza e gioielleria suggerisce che il calo dei ricavi complessivi di Chanel potrebbe essere attribuito in gran parte alla categoria principale della pelletteria, un fattore chiave dei profitti di Chanel.

Mentre i consumatori di tutto il settore del lusso si sono opposti ai forti aumenti di prezzo delle borse negli ultimi anni, gli aumenti di prezzo di Chanel sono stati particolarmente significativi. Le sue iconiche borse Flap medie hanno superato la soglia dei 10.000 euro all'inizio dello scorso anno, quasi il doppio del prezzo del 2019. Allo stesso tempo, sui social media si sono moltiplicati video virali che denunciavano problemi di qualità delle borse.

Da allora, l'azienda ha ridotto drasticamente gli aumenti di prezzo. "L'effetto medio sui prezzi che abbiamo avuto per la moda è stato del 3% lo scorso anno, il che, sono sicuro, concorderete sul fatto che fosse perfettamente in linea con l'inflazione globale, se non inferiore", ha dichiarato Blondiaux. "Intendiamo mantenere più o meno la stessa politica, ovvero monitorare i nostri prezzi in linea con l'inflazione globale nel 2025".

Oltre a rallentare gli aumenti dei prezzi, il marchio sta lavorando per rafforzare la proposta di valore dei suoi prodotti in pelle attraverso un marketing accattivante, novità e un design rinnovato. "Sapete che Matthieu ha una competenza specifica negli accessori. Quindi, per il futuro, faremo tutto il possibile per offrire il miglior ecosistema in termini di pelle di alta qualità. Le migliori materie prime per stimolare al meglio la sua creatività", ha aggiunto Blondiaux. 

"Abbiamo appena lanciato la nostra borsa Chanel 25, ed è un enorme successo, con Dua Lipa e Jenny come testimonial: un vero successo", ha detto Nair. "Nel lusso, il potere della creazione di deliziare e ispirare i clienti, costruito con una buona narrazione autentica, basata su una buona artigianalità e sulla comprensione dei desideri dei clienti: funziona".

A cura di Klea Ylli