Il finale di Sopravvissuto - The Martian, il capolavoro diretto dal maestro Ridley Scott, è un crescendo di tensione: l'astronauta Mark Watney (interpretato da Matt Damon), dopo una serie di mirabolanti peripezie alla fine riesce a salvarsi, tornando sul pianeta Terra dopo aver lasciato Marte e i pericoli nello spazio dietro di lui.
Il film, uscito al cinema nel 2015, ovviamente non è girato sul mitico Pianeta Rosso e nemmeno tra i misteri della galassia: le location più suggestive che ricordano l'aridità e la desolazione delle lande di Marte si trovano in realtà nel deserto di Wadi Rum in Giordania. Molte scene invece sono state girate all'interno dei Korda Studios di Budapest, in Ungheria, dove sono stati costruiti più di venti diversi set ad hoc per la pellicola.
Nel cast della pellicola di genere fantascientifico, oltre a Damon, ricordiamo: Jessica Chastain, Jeff Daniels, Kristen Wiig, Chiwetel Ejiofor, Sean Bean, Michael Peña, Kate Mara, Sebastian Stan, Aksel Hennie, Mackenzie Davis, Donald Glover e Benedict Wong.
Per chi si fosse perso The Martian e volesse recuperarlo, ecco il trailer disponibile su YouTube:
Le ultime immagini di Sopravvissuto - The Martian suscitano commozione e un senso di speranza negli spettatori. Il film finisce con il ritorno a casa dell'astronauta Mark Watney, interpretato magistralmente da Matt Damon. Una volta lasciati i paesaggi desertici di Marte, il protagonista della pellicola di Ridley Scott torna sulla Terra e diventa un istruttore di sopravvivenza per i candidati delle nuove missioni spaziali.
Dietro il significato del finale del film si nasconde un messaggio molto più profondo del semplice "tutto è bene quel che finisce bene": la storia di Mark diventa un esempio di coraggio per il prossimo, un simbolo di speranza nonostante le avversità.
Dopo averlo creduto morto in una tempesta di sabbia, gli uomini della NASA si impegnano affinché Watney torni a casa e fanno di tutto per riportarlo sulla Terra. Ha sofferto la fame e la sete, imparando a razionare il cibo, ma alla fine il nostro eroe, con un iconico salvataggio, è riuscito a scappare alla morte e al buio dello spazio.
Sopravvissuto - The Martian è stato girato tra i venti set realizzati ad hoc negli studi di Korda a Budapest, in Ungheria, e nel suggestivo deserto di Wadi Rum in Giordania. Lo scenario desolato, arido e predominato dalla roccia si è prestato perfettamente per l'atmosfera della pellicola. L'intento era quello di ricordare gli spazi desolati, dalla caratteristica terra rossa di Marte, oltre al senso di profonda solitudine che aggrovigliava il cuore dell'astronauta.
L'area del deserto di Wadi Rum, conosciuta anche come Valle della Luna, si estende per circa 278 miglia quadrate, poco distante da Aqaba. Le sue tinte dalle sfumature ocra e arancioni calde sembrano davvero quelle delle distese del Pianeta Rosso.
In precedenza altri registi si sono recati in questo luogo così mistico e inospitale per usarlo in film come Lawrence d’Arabia, Red Planet, Mission to Mars e The Last Days on Mars.
La scena della tempesta di sabbia e i viaggi rocamboleschi nello spazio sono solo alcuni dei momenti che hanno lasciato il pubblico con il fiato sospeso.
Per ovvie ragioni storiche Sopravvissuto - The Martian non racconta una storia vera realmente accaduta. Le vicende legate all'esplorazione dello spazio e alle missioni sul pianeta Marte però sono riprese da un libro molto famoso, L'uomo di Marte, il bestseller nato dalla penna di Andy Weir.
Il romanzo fantascientifico, pubblicato nel 2011, è l'opera d'esordio dello scrittore americano e ha riscosso un grande successo presso il pubblico. La trama del libro narra le avventure dell'astronauta della NASA Mark Watney, ingegnere della missione Ares 3, la terza con l'obiettivo di far arrivare l'uomo su Marte.
Dopo che per errore è stato abbandonato sul pianeta rosso dal suo equipaggio, il protagonista affronterà una tempesta di sabbia e altri mille pericoli, patendo la fame e la sete, e solo grazie alla sua intelligenza e al suo coraggio riuscirà a rimanere vivo.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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