L’anno scolastico sta finendo proprio adesso e già si pensa, sotto alcuni punti di vista, al nuovo anno. Ovviamente, non da parte degli studenti che sono già pronti a godersi le vacanze estive.
Ma pensando al nuovo anno scolastico, ritorna anche il consueto sostegno economico destinato alle famiglie con figli che frequentano la scuola: il bonus libri scolastici 2025-2026.
Si tratta di un contributo fondamentale, erogato annualmente da Regioni e Comuni, pensato per aiutare nell’acquisto di libri di testo e materiale didattico per studenti della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado.
In questo articolo, vedremo quali regioni hanno pubblicato i bandi, quali requisiti sono richiesti e tutte le informazioni utili sul bonus.
Il nuovo anno scolastico non è ancora alle porte, ma è già tempo di rinnovare l’appuntamento con il bonus libri scolastici 2025-2026, un aiuto economico pensato per sostenere le famiglie nell’acquisto dei testi scolastici e del materiale didattico.
L’accesso al bonus è generalmente vincolato al possesso di un requisito Isee, con limiti di reddito stabiliti dagli enti locali attraverso specifici bandi. Ogni Regione o Comune fissa le proprie scadenze e modalità di presentazione della domanda, che richiede anche la documentazione attestante i requisiti economici.
A oggi, diverse Regioni hanno già pubblicato i bandi per il bonus libri scolastici 2025-2026.
Si tratta di contributi molto importanti che rappresentano un aiuto per le famiglie italiane, ma è fondamentale rispettare le scadenze e verificare i requisiti specifici previsti da ciascun ente territoriale. I libri scolastici costano sempre di più e cambiano ogni anno.
Pertanto, sta diventando sempre più difficile ricorrere all’usato, un po’ come si faceva un tempo. Quindi, per chi ne ha la possibilità e rientra nei requisiti, è bene che ne approfitti e non si lasci sfuggire questa occasione.
Di seguito, vedremo quali sono le regioni che hanno attivato il bando.
Il contributo è rivolto a famiglie con Isee fino a 26.000 euro. Il voucher può essere utilizzato sia per sostenere le spese di iscrizione e frequenza nelle scuole paritarie (categoria A), sia per l’acquisto di libri, materiale didattico e trasporti destinati agli studenti delle scuole statali e delle agenzie formative riconosciute.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 27 giugno 2025.
Il Bonus può essere richiesto direttamente presso il Comune di residenza, con un limite Isee pari a 20.000 euro.
È riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Le domande devono essere inviate entro il 18 luglio 2025.
La Regione Toscana ha aperto il bando “Libri Gratis” per l’anno scolastico 2025-2026, accessibile online sul sito regionale a partire dal 28 aprile 2025.
Il contributo è destinato a famiglie con Isee fino a 15.800 euro e prevede importi differenziati a seconda dell’anno scolastico:
Il sostegno rientra nel progetto “Dote Scuola”, articolato in quattro linee di intervento.
Per le scuole superiori il bando 2025-2026 è stato aperto ad aprile e si è chiuso a maggio, mentre per la scuola primaria la procedura è prevista per l’autunno.
Con l’anno scolastico che volge al termine, si apre la stagione per richiedere il bonus libri scolastici 2025-2026, un contributo economico che aiuta le famiglie nell’acquisto di testi e materiali didattici per la scuola primaria e secondaria.
L’accesso al bonus è legato a specifici limiti Isee, variabili a seconda di Regione e Comune, che fissano anche scadenze e modalità di domanda. Tra le Regioni attive troviamo Piemonte, Sardegna, Toscana e Lombardia, ognuna con bandi e importi differenziati.
Considerata la crescita dei costi dei libri scolastici, questo sostegno è sempre più importante per le famiglie che rispettano i requisiti.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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